Oggi pomeriggio nella sala stampa del Renato Curi, alquanto affollata da giornalisti ed un gran numero di tifosi, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione del nuovo allenatore del Perugia Calcio: sarà Cristiano Lucarelli classe 1975 a guidare i grifoni nella prossima stagione calcistica 2013/2014. Il suo secondo sarà Alessandro Conticchio, il Preparatore Atletico Matteo Levi e riconfermato come Preparatore dei portieri Marco Bonaiuti. Alla conferenza presenti anche il direttore sportivo Roberto Goretti, il direttore generale Luigi Agnolin ed il presidente Massimiliano Santopadre che è stato il primo a prendere la parola…questo il sunto del suo discorso “la scelta di avere Cristiano Lucarelli come allenatore del Perugia è stata una scelta convinta della Società, il nuovo Perugia sarà all’insegna dei giovani per tante motivazioni che spero siano tutte valide ed indovinate, Lucarelli mi è stato segnalato da Roberto Goretti che ha visionato durante l’anno alcuni suoi allenamenti riportando relazioni più che ottime ; ho deciso in totale autonomia di non continuare con Mister Camplone e solo a quel punto Roberto mi ha ricordato di ciò che aveva visto durante l’anno per quanto riguardava il nuovo mister; siamo una Società giovane, la voglio far diventare una Società snella , nella quale c’è una proprietà, c’è un direttore, c’è un allentare e ci sono i giocatori… decisioni rapide, veloci, perché nel corso di questi due anni ,comunque sia un pochino di esperienza, l'ho fatta e come ho detto a fine campionato, sbagliare è umano, perseverare è diabolico; abbiamo totale fiducia nel nostro nuovo Mister, questo è un allenatore che adotta, ha adottato e forse adotterà il 4-3-3 perché c’è la speranza di creare giocatori che possono essere adatti a questo tipo di modulo, ma non è detto che Lucarelli adotti solo questo tipo di sistema… il Mister in totale autonomia opterà per ciò che ritiene opportuno”

Ed alla frase Ben arrivato Mister, la sala stampa inizia un grande applauso. ”abbiamo visto in lui una gran voglia di emergere e quando ho parlato con lui ho avuto una sensazione positiva, poi le valutazioni tecniche già mi erano state date da Roberto Goretti”

A questo punto prende la parola Cristiano Lucarelli “mi sembra scontato dire che sono fortemente felice di tornare a Perugia e di essere stato scelto per allenare questa squadra, è motivo di grande orgoglio; per quanto riguarda le perplessità sulla mia età per quanto riguarda il ruolo che vado a ricoprire, posso dire che non mi piace fare proclami perché avremo già tanti nemici ogni domenica e non voglio far niente per aumentare questi nemici che vorranno farci la festa, io credo solo nel  lavoro, nel gruppo e che dovranno essere pronti a tutto per riportare a casa il risultato, credo nel sacrificio, nella lotta calcistica, nel non risparmiarsi e farò in modo che la squadra mi assomigli per come ho interpretato il calcio io da calciatore, cercherò già dal primo giorno di preparare questa squadra a dieci mesi di battaglia, alla fine vedremo chi avrà avuto ragione, cerco di identificarmi con tutte le maglie in cui ho giocato, per esempio quando sono arrivato a Napoli ho trovato un gruppo di cinquemila persone che mi hanno contestato perché quando interpreti il calcio in una certa maniera puoi essere simpatico o antipatico, ma ovunque sono stato ci siamo sempre conosciuti, spiegati e chiariti dal primo giorno ed ho sempre dato il massimo per quella maglia che ho indossato e da allenatore farò lo stesso percorso nel senso che da oggi sarò il primo tifoso del Perugia e vorrò che ogni domenica il Perugia vinca ogni partita; si deve partire uniti, gli avversari avranno la maglia di un altro colore, ho il ricorso di Perugia di venti anni fa ed è indelebile, mi auguro di riuscire a riportare quell’entusiasmo, quella fame che questa piazza ha sempre avuto e che merita”

Nessuno si è poi sbilanciato sui giocatori che sono in trattativa, secondo il mister potrebbe arrivare qualcuno interessante dal Parma, ma logicamente bocche cucite in attesa degli annunci ufficiali.
 

Per Perugia2005News Daniela Marinelli

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