Una data storica che cambierà il modo di intendere la bici. Nella suggestiva cornice del Lidò di Passignano sul Trasimeno, toglie i veli Bixe, opera “Made in Umbria” di alta ingegneria meccanica prodotta e commercializzata dall’azienda BiXe Italia. Come sottolineato da Alessio Mezzetti, responsabile tecnico di Bixe Italia, Il sistema di pedalata alternata, che ha suscitato un forte interesse anche nel corso dell’ultima fiera della Bicicletta di Padova,  mantiene inalterato design e funzionamento della bicicletta aggiungendo qualcosa di radicalmente nuovo: la possibilità di spingere avanti pedalando anche all'indietro. All’evento, patrocinato dal Comune di Passignano e dalla Provincia di Perugia, dalla Camera di Commercio e da Cna, hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Passignano Ermanno Rossi, l’Assessore Provinciale Domenico Caprini, gli ideatori del sistema Franco Testi e Marco Catarinelli e il Dott. Giovanni Boni, Medico della nazionale italiana ciclismo fuoristrada  alle Olimpiadi di Londra 2012, che ha seguito tutti i test medici. Nel Corso dei Test – ha sottolineato Boni – è emerso come la pedalata all'indietro del sistema BiXe consenta il coinvolgimento attivo di fibre muscolari che nel movimento tradizionale hanno la sola funzione passiva, risultando così particolarmente allenante per forza e potenza ed estendendo i benefici anche al gesto della pedalata tradizionale. Come sottolineato da Giovanni Pignatta e Francesca Coglitore, titolari di Bixe, “le grandi qualità del sistema possono aprire la strada ad un utilizzo del meccanismo sia in campo agonistico che riabilitativo: basti pensare alle bici da corsa, ma anche alle cyclette, alle bici da spinning, alle hand-bike usate dai disabili”. Come sottolineato  da Valentina Gianfranceschi, dirigente di Cna, “In un momento di crisi economica globale come quello attuale è fondamentale che le Istituzioni e le Associazioni di Categoria sostengano le realtà imprenditoriali capaci di innovare ed avere sguardi lungimiranti verso nuovi mercati.

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