PERUGIA. - La costituzione di un tavolo permanente sulla sicurezza, coordinato dall'amministrazione comunale di Perugia e dove siano sedute anche le associazioni di categoria. E' quanto chiede il presidente della Confesercenti di Perugia Marco Bindocci, dopo l'ultima 'spaccata' registrata ai danni di un esercente del capoluogo umbro.

 

"La situazione - afferma Marco Bindocci -, impone, senza più alcun rimando, la costituzione di un tavolo permanente sulla sicurezza. E' assolutamente necessario un presidio del territorio 24 ore su 24, oltre all'adeguamento dell'organico delle forze dell'ordine. Da troppo tempo ormai la categoria degli esercenti risulta essere tra quelle più esposte al rischio di spaccate, rapine, furti e nella peggiore delle ipotesi a dover fare i conti anche con aggressioni e pestaggi. Situazione che costringe gli operatori ad esercitare la loro attività in una condizione di sicurezza piuttosto precaria, nonostante l'impegno profuso dalle Forze dell'ordine".

 

"Ancora una volta - osserva Bindocci - vengono presi di mira gli esercizi commerciali nelle ore notturne. Evidentemente nonostante i sistemi di allarme e la videosorveglianza in funzione, la difesa passiva rappresenta un ottimo deterrente, ma non è sufficiente da sola ad ostacolare la criminalità e il rischio è quello di dover assistere ad un ulteriore aumento di episodi del genere".

 

Da ultimo, Bindocci comunica che la Confesercenti ha chiesto un incontro urgente al vice prefetto vicario di Perugia, Silvana Tizzano, per discutere di questo tema.

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