TERNI - I prossimi due fine settimana saranno molto importanti per il movimento rugbystico ternano. Il Terni Rugby, con il primo XV, la squadra senior, si gioca infatti la serie B nella finalissima con il Paganica, mentre si avvia alla conclusione la stagione del settore giovanile, con i minirugbysti che domenica parteciperanno al torneo nazionale Peppe Brucato a Roma, mentre l’Under 14 resterà a Terni per l’ultimo concentramento della stagione.
“Qualunque siano i risultati sul campo – sottolineano il presidente Betti e tutto lo staff dell’Umbria Energy Terni Rugby – siamo felicissimi di come sta andando questa stagione che, da un lato, ha confermato i progressi tecnici dei nostri giocatori, ma soprattutto ci ha consentito di consolidarci come Club, che è il nostro obiettivo principale”. 
“Tra sabato e domenica qualche centinaio di ternani, tra giocatori, bambini, genitori e sostenitori (che stanno anche organizzando un pullman per seguire la Senior a Paganica) partiranno da Terni e  raggiungeranno gli impianti di Roma e di Paganica per le attività del nostro Club. Questa crediamo sia la miglior testimonianza di quanto sia vivo e di quanto stia crescendo il movimento rugbystico ternano che abbiamo fatto rinascere appena sette anni fa”. 
“Soffriamo ancora i problemi d’impiantistica che stiamo cercando di risolvere con le nostre forze, come sempre, visto che da anni siamo costretti a emigrare da un impianto all’altro, sempre in subaffitto, soprattutto a causa di regolamenti e approcci culturali che favoriscono altri soggetti, anche se la nostra associazione ha da tempo raggiunto i duecento iscritti, e svolge importanti attività di carattere sociale che fanno parte del nostro modo d’intendere lo sport”.
La finale per la promozione in serie B della squadra senior, si giocherà dunque domenica 26 maggio, alle 15.30, quando i Draghi saranno in campo al comunale di Paganica per la gara d’andata. Il ritorno è in programma a Terni, nell’impianto di San Carlo per domenica 2 giugno, sempre alle 15.30. Una finale secca, al termine della quale una delle due squadre accederà alla categoria superiore.
Nei suoi sette anni di attività il Terni Rugby era già approdato per due volte ai play-off per la promozione in serie B, ma in entrambi i casi si era fermato prima di arrivare in finale: nel 2008 battuto ai barrage da Gran Sasso e Avezzano e poi, lo scorso anno, in semifinale, dagli Emergenti Cecina. 
In questa stagione, invece, la squadra allenata da Mauro Antonini ha raggiunto il miglior risultato della sua storia, nel girone Elite, in cui si è confrontata con società importanti, come Parma, Bologna, Jesi, Cesena, Firenze, conquistando meritatamente il secondo posto che le ha dato automaticamente accesso alla finalissima. 
I Draghi si troveranno di fronte un avversario difficile, il Paganica, squadra abruzzese di un piccolo centro alle porte dell’Aquila, che vanta però una lunga e gloriosa tradizione rugbystica. La Polisportiva Paganica Rugby, nata negli anni ’60, raggiunse anche la serie A2 tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90. Il Paganica approda alla finale dopo aver partecipato ai barrage dei gironi meridionali, sconfitta dal Campi Salentino, ma vittoriosa con il Latina, sia nella gara d’andata che in quella di ritorno, giocata domenica scorsa in casa dei laziali.
L’Umbria Energy Terni Rugby viene invece da tre settimane di riposo, visto che dopo la fine del campionato ha dovuto solo attendere l’esito dei barrage per conoscere la sua avversaria. “Affronteremo avversari esperti che mettono in campo una squadra coriacea e determinata – dice il coach Antonini – ma come sempre tutto dipenderà da noi, da come affronteremo l’approccio con la partita. L’importante è che i ragazzi giochino tranquilli e consapevoli delle loro capacità, messe in mostra durante la stagione regolare”. Anche perché l’Umbria Energy avrà anche il vantaggio di giocare la gara di ritorno nell’impianto di casa, il due giugno, con l’auspicio di avere il sostegno di tutto il club e di tantissimi spettatori..
 

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