PERUGIA - L’apprezzamento dell’intera regione è stato espresso questa mattina, lunedì 4 aprile, al tifernate doc Simone Santi, arbitro internazionale di pallavolo, dall’assessorato allo sport della Regione dell’Umbria nel corso di una cerimonia che si è tenuta nel Salone d’onore di Palazzo Donini a Perugia.

Simone Santi è attualmente uno dei migliori arbitri di volley nel panorama mondiale tanto da essere chiamato nell’ottobre dello scorso anno a dirigere la finalissima del campionato mondiale maschile tra Brasile e Cuba. Nato a Città di Castello, Santi ha iniziato ad arbitrare la pallavolo nel 1982 grazie al Torneo “Francesca Fabbri” organizzato dal CSI di Città di Castello.

Arriva a dirigere in serie A a soli 28 anni, nel 1994, e nel 2000 dirige la prima finale scudetto a Modena tra la Panini e la Piaggio Roma. Ad oggi il fischietto tifernate ha diretto ben 9 finali scudetto tra campionato maschile e femminile.

Nel 2001 inoltre diventa internazionale e inizia l’avventura a livello mondiale che lo porterà a dirigere oltre 500 gare in Italia e nel mondo, tra cui 18 partite di Champions League, una Universiade nel 2003 in Corea, l’Europeo femminile seniores nel 2007 e la World Cup in Giappone nello stesso anno. Gli viene conferito l’Oscar del Volley come miglior arbitro nel 2003 e sempre come miglior arbitro della serie A1 maschile viene premiato dalla Lega nel 2004 e nel 2008.

A novembre 2009 ancora in Giappone prende parte alla World Grand Champions Cup, una delle più prestigiose manifestazioni mondiali e dirige la gara decisiva per la vittoria finale tra Brasile e Giappone. Il 2010 è sicuramente l’anno d’oro con la final six di World League in Argentina e appunto, in ottobre, la finalissima del campionato mondiale maschile.

”Simone Santi sicuramente può essere considerato una delle eccellenze dell’Umbria” hanno dichiarato i rappresentanti degli Assessorati allo sport della Regione Umbria e della Provincia di Perugia che hanno infine espresso l’augurio di vederlo protagonista alle prossime Olimpiadi del 2012.

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