di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Trova di nuovo un punto, il Perugia, per muovere la classifica sempre deficitaria. Ma stavolta Castori ed i suoi disputano una gara di livello, sotto ogni profilo, tanto che, sul piano del merito, possono anche lamentarsi. L'undici umbro é apparso più ordinato sul piano tattico e più pimpante sul piano fisico (con punte particolari per Kouan). Segnali buoni, insomma, di un confronto al Curi, contro la corazzata Genoa. se la squadra, tuttavia, scenderà in campo con questa determinazione, con questa grinta e anche con questa qualità (in diverse giocate se ne é vista), nulla ancora é perduto.
Le novità di Tesser (ex grifone) si concretizzano nel ritorno della difesa a quattro, dell'esordio di Andrea Poli (figlio del calciatore di Todi, Piero, ematologo a Treviso) e del rientro in squadra di Falcinelli, perugino doc.
Castori ripresenta Kouan sulla trequarti, Di Carmine in attacco e fa esordire Struna (Dell'Orco ha accusato un problemino). Modenesi in giallo, umbri in completo bianco.  
Dopo aver subito due corner consecutivi, il Perugia lancia uno squillo (5'). Santoro serve Di Carmine sulla destra, che indirizza all'indietro sull'accorrente Kouan: un difensore devia in angolo. Telefonata la punizione di Tremolada (10'), da posizione insidiosa per Gori. Ad un gran bordata di Poli (alto), risponde (30') una elegante conclusione incrociata al volo di Di Carmine (sul fondo) e un colpo di testa (33') di Strizzolo (fuori di poco). Il Perugia passa al 37' grazie ad un filtrante di Bartolomei che mette Di Carmine in condizione di calciare con precisione chirurgica nell'angolino alla sinistra di Gagno. Grifoni vicini al raddoppio con tocco di Di Carmine per Kuan che scarica, però, sul fondo. Pareggia il Modena, a sorpresa e negli ultimi secondi del tempo, con un inserimento di Tremolada, di sinistra, su azione Poli-Diaw: pallone rasoterra e imprendibile per Gori.
il Perugia ha disputato una buona frazione, concreta e di intensità (in luce particolare Di Carmine, Santoro, Beghetto) ed avrebbe forse meritato di chiuderla in vantaggio. L'undici di Tesser ha sofferto, ma è riuscito a rimettersi in carreggiata.
Avvio perentorio, alla ripresa del gioco,degli ospiti con un gran tiro di Di Carmine (su imbeccata di Strizzolo), deviato in angolo da Coppolaro. Splendida rovesciata, in mezzo all'area di Kouan, salvata dal corpo di Ponsi. gli ultimi minuti vengono giocati sul piano fisico e nervoso. Non cambia nulla.

 

Modena-Perugia 0-0
MODENA (4-3-1–2): Gagno; Coppolaro, Cittadini, Pergreffi, Dentello (19' st Marsura); Magnino, Gerli, Poli (10' st Armellino); Tremolada (34' st Mosti); Diaw, Falcinelli (19' st Ponsi). A disp.: Seculin, Bonfanti, De Maio, Duca, Giovannini, Oukhadda, Renzetti, Silvestri. All.: Tesser.
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Struna (1' st Rosi), Curado (39' st Angella), Sgarbi; Casasola, Bartolomei, Santoro, Beghetto (26' st Paz); Kouan; Strizzolo (19' sta Olivieri), Di Carmine (19' st Melchiorri). A disp.: Abibi, Dell'Orco, Di Serio, Iannone, Lisi, Vulic, Vilikic. All.: Castori.
ARBITRO: Ghersini.
MARCATORI: 37' st Di Carmine (P), 45' st Tremolada (M)
AMMONITI: Rosi (P), Cittadini (M), Marsura (M).
NOTE: In tribuna l'ex grifone Salvatore Bagni. Spettatori 8.694 circa (325 i perugini). Ang.: 5-4 per il Modena. Rec.: 0' pt, 3' st.

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