Sabato 15 dicembre alle ore 18, presso il Museo Civico di Palazzo della Penna verrà presentato il libro “Manuale di Peruginitudine” (Morlacchi Editore) frutto del lavoro di preparazione didattica del “Corzo de Perugino”: lezioni semiserie su lingua, cultura, storia, tradizioni di Perugia e dintorni. Il Corzo de Perugino è insegnamento sotto forma di intrattenimento che si tiene nei bar, nelle piazze, nei circoli e in tutti quei luoghi dove il dialetto è sempre stato “imparato”  (in perugino non esiste il verbo insegnare, questo viene sostituito dal suo antonimo in italiano).
Nato nel 2008, il Corzo de Perugino è da sempre tenuto da Diego Mencaroni, che – in veste di cultore della materia – ha raccolto e catalogato tutta una gamma di voci in dialetto, cercando di studiarle, comprenderne l’origine e l’utilizzazione. Questa ricerca ha portato alla realizzazione di una vera e propria grammatica della lingua perugina. Nel libro vengono analizzati avverbi, congiunzioni, preposizioni e proposte soluzioni di lettura/scrittura del dialetto, una parlata in via d’estinzione come riportato nella seconda parte del volume. Partendo dalla lingua si arriva a ripercorrere la storia di Perugia, le sue tradizioni, le sue leggende; si affronta il modo di mangiare, vivere ed essere dei perugini definito col termine di Peruginitudine.
 

Scrive Diego Mencaroni, autore del volume:
"Nell’affrontare la materia “grammatica” mi sono reso conto che una lingua è solamente un elemento di quella che può essere definita cultura di una collettività, intesa come patrimonio di conoscenze, nozioni e azioni. Per analizzare, comprendere e spiegare una parlata vi è quindi bisogno dell’osservazione di fenomeni di portata e livello superiore come il concatenarsi degli eventi dell’umanità, meglio conosciuto con l’accezione “storia”; e come la spiegazione dei comportamenti di una determinata popolazione, che risponde al nome di "antropologia".
Nel combinare questi elementi si giunge a spiegare la cultura di Perugia col termine di peruginitudine, col quale è intitolato il libro. La peruginitudine è stata definta da Giacomo Santucci come la coscienza che i Perugini, vecchi e nuovi, hanno della propria cultura antropologicamente intesa."
Un testo che non ha tanto la pretesa di andare a codificare una lingua che sta scomparendo, o meglio evolvendo secondo l’approccio darwinistico dato al volume; ma di ripercorrere con consapevolezza il passato – anche linguistico – nel tentativo di comprendere meglio il presente.
Ne parleranno con l'autore, Antonio Boco e Walter Pilini. Letture di Leandro Corbucci, con la partecipazione di Wikidonca.

 

Diego Mencaroni – Manuale di Peruginitudine (Morlacchi Editore)
Museo Civico di Palazzo della Penna (ingresso libero fino a esaurimento posti)
via Podiani 11 - Perugia
Sabato 15 dicembre 2012 ore 18

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