Marsciano: Nuovi appuntamenti in Biblioteca con Nati per leggere e Story telling
MARSCIANO - Secondo appuntamento, presso la Biblioteca comunale Luigi Salvatorelli, con l’iniziativa “Nati per leggere”, il progetto regionale permanente che ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Dopo la divertente performance del clown “Polpetta” che ha intrattenuto i bambini nel corso del primo appuntamento, martedì 4 dicembre sarà la volta di Mirco Revoiera, chiamato a fare letture ad alta voce di storie e favole. Questo appuntamento si rivolge ai bambini a partire da 4 anni accompagnati dai propri genitori.
È invece dai tre ai dodici anni l’età giusta per immergersi nelle favole animate in lingua inglese di “Story telling”, giovedì 6 dicembre a partire dalle 17.30. Si tratta di una iniziativa che vede la Biblioteca comunale collaborare con l’Helen Doron Learning Studio di Todi e proporre un sistema di apprendimento della lingua inglese, molto utilizzato e apprezzato a livello internazionale, che stimola la naturale predisposizione del bambino a imparare attraverso le attività ludiche creando un ambiente positivo e allegro. Per partecipare a questa attività didattica è necessario prenotarsi entro mercoledì 5 dicembre recandosi direttamente presso la biblioteca o telefonando allo 075 8742906 tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.30 alle 18.30, o le mattine di martedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00.
È inoltre già pronto il terzo appuntamento programmato per giovedì 13 dicembre, sempre in biblioteca alle ore 17.30. Anche in questo caso è necessario prenotarsi entro mercoledì 12.
“Questi nuovi appuntamenti – afferma l’Assessore alla Cultura Valentina Bonomi – arrivano dopo il successo di partecipazione e il grande apprezzamento riscosso dai primi. Si tratta della migliore testimonianza del fatto che la biblioteca di Marsciano sta diventando un punto di riferimento per tutta una serie di attività didattico educative extrascolastiche dedicate ai più piccoli. Su questo aspetto, in effetti, l’Amministrazione sta molto investendo, ritenendo molto importante avvicinare i bambini alla lettura fin da piccoli. La biblioteca può quindi rappresentare un valido aiuto a quanto fatto dalla scuola e dalla famiglia, offrendo al bambino un ambiente che, da un lato, è ideale per avvicinarsi ai libri anche attraverso il gioco e l’interazione con altri bambini e con i propri genitori e, dall’altro lato, potrà tornare utile frequentare anche una volta cresciuti”.




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