PERUGIA - Un altro  importante passo in avanti  è stato fatto oggi  che rappresenta il il preludio  ad un accordo ufficiale tra l’Azienda Ospedaliera di Perugia e lo Stato del Venezuela, nazione dalla quale  comunque già da tempo arrivano pazienti per la cura delle patologie più gravi del sangue. E’ di queste ore l’incontro tra una delegazione della ONLUS Venezuelana dell’Associazione per il trapianto di midollo osseo, guidata da Enrica Giavatto ed i medici delle Strutture di Ematologia e di Oncoematologia Pediatrica del S.Maria della Misericordia.  La vicepresidente  Giavetto era accompagnata dal coordinatore per l’Italia Marco Ricci. All’incontro erano presenti anche  i Direttori di entrambe le S.C.  Prof. Brunangelo Falini e  Maurizio Caniglia.

Dopo la visita ai reparti la delegazione si è trasferita al residence Chianelli, accolta dai volontari del comitato Daniele Chianelli,  dai fondatori dell’Associazione  Franco e Luciana Chianelli, che hanno rappresentato alla Presidente della Regione dell’Umbria, Catiuscia Marini, al Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Perugia   Walter Orlandi e al Direttore della Regione dell’Umbria  Emilio Duca, il desiderio di accelerare l’iter burocratico con il Ministero della Salute per permettere al centro di Ematologia di Perugia di confermarsi punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca e la cura delle leucemie.

La presidente Marini, che è già a conoscenza del problema, si è impegnata con i rappresentanti della delegazione del Venezuela, per dare alla convenzione un crisma di ufficialità che permetta la  totale copertura finanziaria delle spese per le cure dei pazienti provenienti dall’estero.

A favorire l’intesa, oltre alla valenza dei professionisti che operano nelle Strutture del Santa Maria della Misericordia, anche la possibilità per i familiari di  gratuitamente  ai servizi del Residence Chianelli, struttura unica nel suo genere in Italia .“E’ motivo di orgoglio e di grande soddisfazione per il personale medico ed infermieristico aver ricevuto gli apprezzamenti  per i risultati conseguiti dalla nostra Struttura – ha dichiarato la Dr.ssa Alessandra Carotti ,  punto di riferimento anche per i rappresentanti venezuelani-  Ad oggi abbiamo curato con successo  diversi pazienti provenienti da più diversi paesi nel mondo ,  ma nell’accordo che verrà firmato nelle prossime settimane sono previsti anche corsi di formazione per medici e infermieri venezuelani che frequenteranno il nostro centro”.

Il Commissario Straordinario Walter Orlandi, ha auspicato che l’assistenza che siamo in grado di assicurare a  pazienti di età pediatrica o adulti  del  Sud America  “ favorirà lo scambio di esperienze tra gli operatori di più paesi e  dare a molti   la possibilità di avvalersi dei  nostri protocolli  di cura  che  hanno ottenuto  apprezzamenti dalla comunità scientifica internazionale in campo ematologico per  l’alto  livello  di  specializzazione dell’ Ospedale di Perugia”

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