di Maria Galeone

(Avi News) – Narni – Sarà Goffredo Degli Esposti, artista umbro di fama internazionale, specializzato in ricerca ed esecuzione di musica antica con strumenti a fiato, a chiudere la 5ª edizione de “L’anello di san Michele”, domenica 23 settembre, a Narni. Cofondatore dell’“Ensemble Micrologus” e autore di numerose collaborazioni teatrali, di danza e cinematografiche, tra cui quella per la colonna sonora del film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, l’artista terrà, alle 17.30, al teatro comunale Manini, un seminario dal titolo “Dalla ciaramella all’oboe”. “Evento fortemente voluto – ha sottolineato Francesco Cabiati, responsabile pubbliche relazioni dell’Ente Corsa all’anello, organizzatore della manifestazione -, poiché rappresenta la conclusione di un percorso volto a scoprire i molteplici aspetti della figura di san Michele arcangelo. La ‘ciaramella’, infatti, è lo strumento che la tradizione popolare associa agli angeli e ai pastori, i quali legano proprio alle ricorrenze in onore del santo, l’8 maggio e il 29 settembre, l'inizio e la fine della transumanza”.

La manifestazione medievale, dedicata ai riti e alle tradizioni dell’equinozio d’autunno, prevede, durante la giornata, anche altri eventi, tra cui l’allestimento di un vero e proprio campo medievale di guerrieri, a cura dei “Dies bellatores”, nelle piazze Marconi e dei Priori. Grande attesa c’è poi per le finali nazionali del V “Torneo civitas Narniae” di scherma storica, in piazza dei Priori, alle 17, e di arco storico, i cui bersagli verranno dislocati per tutto il centro storico, dalle 9. Ad approfondire la conoscenza sul mondo dei guerrieri ci penserà l’incontro su “Abbigliamento militare nell’arte del Medioevo”, alle 10.30, al Museo Eroli. Dedicato sempre alle armi e, questa volta, anche ai prodotti della terra e agli animali da cortile, sarà il “Merchato de san Michele”, con circa 40 stand dislocati lungo via Garibaldi e in piazza dei Priori, organizzato in collaborazione con la Coldiretti. Tra gli eventi anche quelli enogastronomici, come il tradizionale banchetto medievale con animazione, alle 13, nell’osteria del terziere santa Maria, durante il quale verranno servite sette portate, ognuna avente un valore simbolico e legata al culto mitraico. Diversi anche i punti ristoro, aperti, a pranzo e a cena, nei due terzieri Mezule (“La locanda”, l’“Osteria delle Stranezze” e il “Forno”) e santa Maria (“L’agnellificio”, per la preparazione di arrosticini d’asporto). Sempre nell’ottica di far avvicinare i cittadini alla tradizione medievale narnese, infine, ci saranno visite guidate alla chiesa ipogea di san Michele arcangelo, alle 10.

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