UMBERTIDE - E' arrivato il momento della disputa culinaria per le taverne della Fratta dell'800. Domani, venerdì 14 settembre, gli sfidanti sottoporranno al palato di un'attenta giuria composta da esperti della cucina popolare frattegiana le loro ricette tradizionali, nella speranza di aggiudicarsi il titolo di “Piatto dell'anno 2012”.

La gara gastronomica si terrà al Teatro dei Riuniti alle ore 17: le sette taverne concorrenti (Osteria del Mattatoio, Taverna degli Antichi Sapori, Osteria dei Mille, Osteria dei Briganti, Taverna dei Tintori, Osteria degli Artigiani e Osteria del Musicante) porteranno uno dei piatti preparati nel corso della manifestazione e previsti nei menu, ispirato alla cucina popolare della Fratta dell'Ottocento, accompagnato da una scheda di presentazione e da un figurante. Quello che soddisferà di più il palato della giuria si aggiudicherà il titolo di “Piatto dell'anno 2012”. La premiazione si terrà poi domenica 16 settembre alle ore 22 in piazza Matteotti, in occasione della cerimonia di chiusura della manifestazione. Per l'occasione sarà presente anche la madrina della festa Claudia Andreatti, Miss Italia 2006, che premierà la taverna vincitrice.

“La cucina assume un particolare rilievo in quanto è parte integrante della storia di quest'epoca a cavallo tra le diverse culture regionali e quelle dell’Italia unita. - ha dichiarato il professore Adriano Bottaccioli, coordinatore della gara gastronomica - A compiere il primo passo di questo tentativo di unificazione gastronomica fu Pellegrino Artusi che nel suo libro 'L’arte di mangiar bene' trascrisse le ricette provenienti da tutte le parti d’Italia, mettendo a disposizione dei lettori un patrimonio culturale immenso e variegato. In risposta al suo testo apparve, qualche tempo dopo, un volume altrettanto interessante, scritto in modo simpaticamente provocatorio dal suo amico ed estimatore Olindo Guerrini che, prendendo a pretesto le difficoltà economiche del momento, proponeva, oltre alle ricche ricette suggerite dall’Artusi, una serie di suggerimenti su 'L’arte di utilizzare gli avanzi della mensa'”.

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