PERUGIA - "Il destino dei maestri e' quello di non esaurire una volta per tutte l'importanza della propria lezione artistica e spirituale, ma di proporsi per sempre nuove, affascinanti scoperte. Tocca a noi, in questo caso nei confronti di Alberto Burri, individuare iniziative, promuovere studi, diffondere conoscenze in grado di far emergere quell'ulteriore ricchezza che una produzione tanto vasta e innovativa porta con se'. L'occasione del centenario della nascita di Burri, ben focalizzata sin da oggi, e', in quest'ottica, un'opportunita' da non mancare, anche se i tempi che viviamo non sono facili per le progettualita' culturali.”

E’ quanto dichiarato dal Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, in riferimento all’'iniziativa, assunta dall'onorevole Valter Verini, di sottoscrivere, anche con i parlamentari umbri una proposta di legge per celebrare in maniera degna il maestro tifernate, nel 2015, il centenario della nascita di Alberto Burri. Iniziativa che ha già trovato nella Provincia di Perugia una incondizionata accoglienza positiva, espressa dall'assessore alla cultura Donatella Porzi, durante le conferenze di presentazione del progetto culturale nelle occasioni d'incontro che ne sono scaturite. “Se attendono l'evento le istituzioni museali di tutto il mondo, se il pubblico che vuole apprendere l'arte contemporanea si prepara a ricevere proposte espositive di prim'ordine, e' nella comunita' locale umbra che possono generarsi e situarsi eventi culturali che, nel nome di Burri, sono destinati ad avere un valore e una specificita' del tutto propri, irripetibili perche' nati nella terra natale del grande maestro”. “A pensare e a progettare iniziative cosi' particolari crediamo che dovranno essere i migliori critici di Burri, dovunque si trovino e dovunque, grazie alla Fondazione Burri, possano dare il proprio contributo creativo”. “Certo e', pero', che l'Umbria, la Provincia di Perugia – ha proseguito, Marco Vinicio Guasticchi - potranno contribuire a questa progettualita' mettendo a disposizione organizzative e comunicazionali ed eventualmente sedi espositive di straordinario impatto culturale, dal Cerp di Perugia alla Palazzina di Villa Fidelia di Spello. Chiunque conosca le due sedi non potra' che comprendere la validita' di questa proposta.” “Crediamo, con questa assunzione di iniziativa, di favorire la stessa politica espositiva della Fondazione di Citta' di Castello, della quale la nostra proposta non sara' che un'utile amplificazione di questa giusta valorizzazione di un “genio” dell’arte contemporanea che tutto il mondo ci invidia” – ha concluso il Presidente della Provincia di Perugia.

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