TODI - Piccoli miracoli che avvengono ad un festival. Ieri ne è accaduto uno al debutto in “prima” assoluta dello spettacolo di Silvano Spada, una seconda inaugurazione, con un teatro strapieno, una serata di gala, un applauditissimo Francesco Poggi e una messa in scena realizzata in soli 20 giorni da Enrico Lamanna che ha inchiodato alle sedie spettatori persi tra note biografiche, confessioni personali e canzoni del cantante spagnolo di copla  Miguel De Molina.

Oggi sarà la volta di “Sex Workers” di Livia Ferracchiati, con Mariasofia Alleva, Elena Costanzi, Marianna Folli e Margherita Varricchio. Quattro profili di donne, lavoratrici nel vasto impero dell’industria sessuale, tratte da un indagine compiuta in rete, tra interviste, dichiarazioni e  chat line.  La serata finisce in bellezza, con il basso elettrico di Pippo Matino e il sax tenore e soprano di James Senese, di nuovo insieme, dopo l’indimenticabile esperienza di “Napoli Centrale”, accompagnati dalla Todi Arte Festival Band.

Il repertorio sara' un misto di brani originali di Pippo Matino,alcuni tra i più famosi di Senese ed altre composizioni meravigliose di Joe Zawinul leader degli Wheater Report, band che sicuramente ha influenzato molto la musica dei due musicisti partenopei.

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