Gubbio (Apn) – Battute finali per il Gubbio No Borders festival. Grande successo, ieri sera, per il “Fùtbol” di Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Il trio italo-argentino ha incantato il pubblico rileggendo in chiave jazz la musica popolare nostrana e le atmosfere suadenti di quella argentina. Apprezzata con ripetuti applausi la capacità di fondere in un unico spettacolo il calcio dei campi di periferia, delle partite della domenica mattina e un’indiscussa quanto apprezzata abilità jazzistica.
E dopo giorni di incursioni nel funk, nel mondo del tango, del jazz e persino in quello della cronaca nera, Gubbio No Borders festival chiude la sua partecipatissima, undicesima edizione con due appuntamenti dedicati alla letteratura e alla riflessione. Si inizia domani alle 18, al Chiostro di San Francesco, con un incontro a dir poco sui generis.

L’edizione 2012 di Gubbio No Borders festival si caratterizza per un continuo scambio, una contaminazione, una fusione di stili, culture e idee: è proprio in quest’ottica che nasce lo spazio “Jam Session”, che ospita una serata dal titolo “Incontrare l’altro…inatteso”. La “Jam Session” di domani sarà guidata da Paolo Perticari, docente di Pedagogia generale e Filosofia della formazione all'Università di Bergamo e dal pedagogista della Lumsa di Roma Raniero Regni. La serata mutua dal jazz nome e formula: l’incontro sarà una vera e propria palestra per le idee, le opinioni, le parole. “Non un appuntamento con schemi prefissati – spiega Raniero Regni – ma un’armonia non prestabilita che si creerà grazie all’intervento di ognuno, un’improvvisazione fatta da interlocutori non improvvisati, uno scambio che parte da una battuta e conduce… chissà dove. Il tema sarà quello dell’educazione in rapporto all’altro, nell’ottica di uno scambio informale tra esperti e pubblico, libero di intervenire in qualsiasi momento al dibattito che si andrà via via costruendo”.

Gubbio No Borders festival chiude i battenti domenica 26 agosto, con  uno degli appuntamenti più attesi della rassegna 2012: un incontro con il teologo e scrittore Vito Mancuso, autore di “Obbedienza e libertà”, in libreria da pochi mesi e già best seller di grande successo. La serata ha per titolo “Libertà di coscienza e coscienza della libertà”, ed è a cura dell’associazione Il Gibbo. L’incontro inizierà alle 21 al chiostro di San Pietro, e insieme a Mancuso interverrà dom Gianni Giacomelli, priore di Fonte Avellana. A coordinare la serata sarà don Angelo Maria Fanucci.

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