GUBBIO - Dal 16 al 18 luglio il Teatro Romano di Gubbio tornerà ad essere la casa del rock con la XIX edizione del Gubbstock Rock Festival, kermesse di musica giovanile emergente. Il programma è stato presentato questa mattina in conferenza stampa alla presenza dell'assessore alle Politiche giovanili Michela Tinti e Riccardo Ruspi dell'Informagiovani. «Non poteva mancare la musica  all'interno del nostro programma estivo  dedicato ai giovani - afferma l'assessore Tinti -  La musica è il linguaggio universale  di tutti i ragazzi, sinonimo di creazione, energia, vitalità, tipiche dell'età giovanile. Attraverso la musica si dà voce e si trasmettono emozioni e sentimenti. Il Gubbstock è un evento inserito anche all'interno del calendario  unico dell' Ambito territoriale n 7, Partecipa l'Arte dedicato  alle manifestazioni e iniziative per giovani, nato con l' obiettivo  di favorire una massima partecipazione e condivisione alle varie iniziative culturali, sportive realizzate all'interno di tutto l'ambito territoriale, in un'ottica di reale integrazione e partecipazione tra i giovani di associazioni  e territori diversi.  Nonostante le enormi difficoltà finanziarie – prosegue  l'assessore Tinti - cercheremo di fare il possibile per mantenere manifestazioni come il Gubbstock che offrono ai nostri giovani un'importante occasione di socializzazione e divertimento». Tantissimi i gruppi in programma provenienti da varie parti dell’Umbria e non solo, con esibizioni fin dal tardo pomeriggio e musica fino a dopo la mezzanotte, con interessanti headliner per ogni serata.  Il 16 luglio saranno i The Skaouts ad avere l’onere e l’onore di chiudere il programma, con i brani del loro primo disco la cui uscita avverrà proprio nei giorni del festival: una ventata tutta eugubina di ska ed entusiasmo. Per il 17 luglio il compito di concludere la serata sarà affidata ai The Rust and the fury, ensemble con base a Perugia che negli ultimi mesi ha mostrato le sue potenzialità per i palchi di tutta Italia, guadagnandosi la possibilità di rappresentare l’Umbria al contest per gruppi emergenti di Arezzo Wave, in programma proprio i giorni precedenti al Gubbstock. Il 18 luglio il gran finale, degno dei quasi 20 anni di storia del festival: i Calibro 35 porteranno a Gubbio la loro classe indiscussa, espressa nei recenti 3 album in studio e in tutti i tour italiani ed europei con cui la band s’è fatta conoscere dal 2007 ad oggi. I temi funk, jazz e alternative rock con richiami alle colonne sonore dei polizieschi italiani anni ’70 arriveranno quindi nella location sempre affascinante del Teatro Romano di Gubbio, accompagnati da proiezioni di spezzoni di film tra i cult del genere.

L’esibizione del gruppo, risultato della collaborazione tra il Comune di Gubbio e l’associazione Mentindipendenti, sarà anche una sorta di lancio per l’inizio della stagione dell’”Apericinema all’aperto”, curata dall’associazione Cineclub 22, che aprirà il 22 luglio alle 21.30 presso il chiostro di San Francesco proprio con uno dei film più importanti del cinema italiano anni ‘70: “Milano odia: la polizia non può sparare”, pellicola del 1974 con Tomas Milian e musiche originali di Ennio Morricone, riprese in varie occasioni anche dagli stessi Calibro 35. Il festival ospiterà durante i tre giorni anche Business on the rocks, aperitivi in inglese dalle 18.30 alle 20.30 presso il parco del Teatro romano. Insieme agli esperti di Business Point, ogni giorno si svolgeranno divertenti social activities in lingua per fare un po’ di pratica con l’inglese parlando, ovviamente, di musica. Gli incontri guidati da un insegnante madrelingua saranno completamente gratuiti. Negli spazi della manifestazione saranno presenti anche stand informativi delle associazioni AVIS e LIBERA.  Presente quest’anno anche un punto ristoro, a ridosso dell’entrata del festival. Le molte iniziative in programma, gratuite, coordinate dall’Ufficio Informagiovani sono organizzate in collaborazione con l’Ufficio Cultura, gli operatori del Servizio Civile Nazionale in attività presso gli uffici del Comune di Gubbio e i ragazzi del Centro Giovani. All'interno dell'area del Gubbstock saranno predisposti contenitori per la raccolta differenziata.

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