NORCIA – Sabato 23 giugno, nella sala consiliare del Comune di Norcia si è tenuta la presentazione della guida: “Cammino di san Benedetto”. L’iniziativa, promossa da Simone Frignani, che ha tracciato e descritto interamente il percorso del santo Patrono d’Europa: da Norcia a Subiaco, fino a Montecassino. All’incontro hanno presenziato il sindaco, Gian Paolo Stefanelli, Padre Benedetto Nivakoff della basilica di san Benedetto, Miriam Giovanzana, direttore editoriale della casa editrice “Terre di mezzo” e Angela Seracchioli, ideatrice dei Cammini: “Di qui passò Francesco” e “Con le ali ai piedi”.

Nel pomeriggio di domenica 24 è intervenuta anche una troupe di TV2000, che ha effettuato interviste in piazza, oltre a riprese lungo la prima tappa del Cammino, da Norcia a Cascia. Le riprese, effettuate anche lunedì 25 sugli altri luoghi benedettini toccati dal cammino (Subiaco, Casamari, Montecassino), verranno utilizzate per realizzare uno speciale del programma “Itinera”, che andrà in onda su TV2000 (Canale 28 Digitale Terrestre) il prossimo sabato 7 Luglio alle 15,40 e, in replica, martedì 10 alle 24,00. Ma cos'è il “Cammino di San Benedetto”? “E’ un viaggio in 16 tappe – ha illustrato il curatore della pubblicazione - attraverso sentieri, carrarecce, e strade a basso traffico, tra le valli e i monti di Umbria e Lazio. 310 chilometri da Norcia, alle propaggini dei Monti Sibillini, a Subiaco, nell’alta valle dell’Aniene, fino a Cassino, nella valle del Liri, attraversando i luoghi più significativi della vita di san Benedetto da Norcia. Alle tappe a piedi – ha spiegato - corrispondono altrettanti giorni di Cammino; mentre in bicicletta esso può essere interamente affrontato in 7 giorni. Il percorso ciclistico è soltanto di poco più lungo (340 km), e dovunque possibile segue il medesimo tracciato del percorso a piedi.

Il Cammino di san Benedetto è un percorso alla portata di tutti (la lunghezza media delle tappe è di 19 km) pur se nelle tappe più “montane” (come l’attraversamento dei Monti Reatini, o dei Lucretili) l’abitudine a camminare in montagna può giovare. Per ogni punto tappa ci sono una o più possibilità di alloggio: sistemazioni religiose, bed e breakfast ed agriturismi”. La guida offre quindi la possibilità di scoprire il cuore di un’Italia bellissima e sconosciuta, e di vivere un’intensa esperienza spirituale, attraverso non solo i più importanti monasteri benedettini d'Italia ma anche le località che hanno ospitato santi popolarissimi, come santa Rita da Cascia, san Francesco d'Assisi o san Tommaso d'Aquino; ed anche meno noti, come san Giuseppe da Leonessa, o sant'Agostina Pietrantoni, recentemente canonizzata e patrona degli infermieri. Il viaggio si snoda in un ambiente naturale sorprendente (Monti Reatini, Lago del Turano, Lucretili, Valle dell'Aniene, Ernici, Gole del Melfa...); nei luoghi dove l'arte si fonde con la spiritualità (Basilica di San Benedetto a Norcia; Monasteri del Sacro Speco e Santa Scolastica a Subiaco; Certosa di Trisulti; Abbazie di Casamari e Montecassino); nei luoghi che hanno ospitato le vicende umane di san Benedetto, uomo di enorme fede e grande riformatore. Padre del monachesimo Occidentale e Patrono d'Europa, nata proprio sotto la Regola Benedettina. A Norcia, a Subiaco, e a Montecassino lo spirito di Benedetto rimane tuttora una presenza palpabile.

 

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