SCHEGGIA (PG) - Il comune di Scheggia e Pascelupo, all'interno del Parco del Monte Cucco e a pochi chilometri da città umbre come Gubbio, Gualdo Tadino, Perugia e Assisi e marchigiane come Urbino, Cagli e Fabriano, promuove la prima edizione del festival musicale ScheggiAcustica - I Luoghi da Ascoltare (Scheggia, 24-29 agosto 2010).

Concepito in collaborazione con la Provincia di Perugia, la Comunità Montana Umbria Nord e il Parco regionale del Monte Cucco, patrocinato dalla Regione Umbria e finanziato dalla Provincia di Perugia e da contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e di sponsorizzazioni diverse, l'innovativa kermesse coniuga, cultura, ambiente, storia, tradizioni e sapori, perché il territorio di Scheggia e Pascelupo è un prezioso forziere che racchiude Luoghi dove arte e natura, architettura e storia, spiritualità e sincretismo si incontrano creando atmosfere di rara intensità.

Il festival prevede una settimana di eventi musicali, artistici ed enogastronomici che saranno veicoli di promozione per il territorio comunale, del Parco del Monte Cucco, del comprensorio eugubino-gualdese, dell'Umbria e perfino delle confinanti Marche: “Per il nostro Comune - dichiara Giovanni Nardi, sindaco di Scheggia e Pascelupo - ScheggiAcustica è una grande sfida, non solo perché ospiteremo artisti da ogni dove; siamo riusciti a coinvolgere le istituzioni grazie anche all'impegno dell'assessore alla cultura Flavio Cenci, all'interesse del presidente provinciale Marco Vinicio Guasticchi e del consigliere provinciale Giampiero Fugnanesi. E l'intervento di un ente come la Provincia dà la misura di come stiamo organizzando un festival di altissima qualità”.

Gli allestimenti e le rappresentazioni sono concepiti per dare risalto alle emozioni che i Luoghi da Ascoltare richiamano. Anche la Cucina della Tradizione ed eventi voluti e studiati per i bambini ricopriranno un ruolo centrale nella manifestazione.
La musica proposta sarà adatta al luogo cui verrà destinata, perché, come spiega il direttore artistico Mattia Pittella, giovane scheggino musicista, docente di batteria e tecnico del suono al lavoro in Lombardia ormai da anni, “in ScheggiAcustica sono i luoghi che stabiliscono la musica e non il contrario, perciò ogni artista è stato scelto in base alle affinità e alla contingenza che possiede e/o esprime in rapporto con il luogo dove andrà a esibirsi. Di sicuro il respiro del festival è internazionale, ma volto alla valorizzazione di una realtà profondamente locale. Alcuni noteranno una spiccata eterogeneità tra generi musicali, spettacoli proposti e location, ma la forza di ScheggiAcustica è proprio questa: è un viaggio con continue sorprese e inaspettati cambi di direzione, pur tenendo ben presente il punto di partenza”. Quel filo conduttore che è l'acustica: “I luoghi sono fatti di colori, odori, sapori e suoni. Ho pensato che un modo per poter riscoprire i luoghi di Scheggia, che sono poi anche quelli del Parco del Cucco, fosse proprio quello di mostrarne le potenzialità acustiche. Uno su tutti, da questo punto di vista, è la Badia di Sitria, davvero unica”. Dunque la musica sarà:

Soffusa e dalle sonorità acustiche nei luoghi più spirituali (chiese e badie);
Etnica, moderna e ritmata nei luoghi più particolari e insoliti (osservatorio astronomico);
Più "fruibile" e popolare (sempre di alta qualità) nei luoghi molto frequentati e che offrono più servizi (piazze e borghi).

I Luoghi da Ascoltare.

Centro storico di Scheggia: dal vecchio mattatoio all'antica torre civica, offre numerosi servizi e attività commerciali;
Borgo di Pascelupo: nel cuore del Parco del Monte Cucco, un piccolo centro medievale a due passi dalla stupenda Valle delle Prigioni, importante meta degli amanti del trekking e degli sport di montagna;
Badia di Sitria: nelle vicinanze del monastero di Fonte Avellana, è un gioiello del periodo romanico e presenta un'acustica invidiabile. Ristrutturata di recente, ha già ospitato eventi musicali di altissima qualità e successo e le riprese della fiction Rai "Chiara e Francesco" con l'attore Ettore Bassi.
Eremo di Sant'Emiliano: fondato nell'XI secolo, è situato ai piedi del Monte Aguzzo, sulla confluenza dei fiumi Rio Freddo e Sentino.
Osservatorio astronomico de "La Pezza": tappa obbligatoria degli astrofili del comprensorio, è meta anche di tanti visitatori del Parco e sede dell'Associazione Astronomica Umbra.
Parco regionale del Monte Cucco: da anni meta di appassionati del volo, della speleologia, del trekking e della natura, vanta una flora e una fauna unici, oltre a tradizioni culinarie secolari e tanti servizi per turisti di tutto il mondo. Nel 1999 ha ospitato i Campionati del Mondo di Deltaplano.

 

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