di Jacopo Giovagnoni

PERUGIA - Dal 18 al 29 luglio i borghi del lago Trasimeno saranno inondati dalle note del Trasimeno Blues Festival: un viaggio musicale nel cuore verde d'Italia, in un atmosfera unica e di grande suggestione. Tanti i comuni del lago Trasimeno (Magione, Castiglione del lago, Paciano, Passignano, Città della Pieve, Panicale e Tuoro) che ospitano le tappe di questo viaggio nella black music, dal blues più tradizionale alle contaminazioni più recenti.

E sono proprio le contaminazioni il filo conduttore dell'edizione 2012, che conferma la vocazione di Trasimeno Blues quale festival aperto al confronto tra culture musicali diverse. Dal blues, al folk, al funk passando per il rock e la musica etnica.

Tanti i nomi e gli appuntamenti, come il concerto del cantautore folk Alessandro Mannarino nella suggestiva cornice della rocca medievale di Castiglione del Lago, oppure il power duo italiano di rock blues Bud Spencer Blues Explosion , e non mancheranno le incursioni musicali della street band perugina P-Funking Band, per le strade dei centri storici di Passignano e Città della Pieve.

******************************************************

Il Programa - Subito dopo aver spento i riflettori di Umbria Jazz, il 15 luglio, l'Umbria ripartirà dunque il 18 con Trasimeno Blues, che porterà fino al 29 luglio la "musica del diavolo" per gli ameni borghi lacustri. Il festival nelle intenzioni del direttore artistico, Gianluca Di Maggio, vuole esplorare le radici della musica Nera, quindi blues ma non solo. Tra i nomi più importanti, spicca il duo costituito da Eric Bibb, bluesman di Memphis, e Habib Koite', griot di Bamako. Per loro, Trasimeno Blues è l'unica data italiana. Altro gruppo di rilievo è la Royal Southern Brotherhood, in cui suonano Cyril Neville, il più giovane della rinomata famiglia musicale di New Orleans, il chitarrista Mike Zito e Devon Allman, il figlio di Gregg Allman, uno degli assi del rock sudista. Ci saranno altri figli d'arte sulle rive del Trasimeno, come Demetria Taylor e Bernard Allison, entrambi di Chicago, e Dwayne Dopsie, suonatore di fisarmonica di New Orleans ed erede di Rockin' Dopsie. Come il padre, Dwayne suona lo zydeco, genere popolare tipico della Louisiana scaturito dalla commistione più o meno casuale delle innumerevoli tradizioni africane, europee, creole di quell' area. Il festival presenta anche la prima assoluta dell'opera teatrale in tre atti ''Buffalo Soldiers'', messa in scena dall'International Opera Theater di Philadelphia. Il cartellone comprende, tra gli altri, Leblanc, the Bud Spencer Blues Explosion, i francesi The Dynamics, i britannici Nine Below Zero, per offrire una visione dei variegati percorsi della musica Nera. Ci sono anche curiosita' come gli Ukulele Lovers, dodici suonatori del piccolo strumento che godette di sconfinata popolarità tra le braccia di Marylin Monroe in "A qualcuno piace caldo". Inusuale, poi, per un festival blues, la presenza di Alessandro Mandarino, cantautore surrealista e metropolitano. Trasimeno Blues offre anche altre sezioni, ed in particolare una mostra fotografica di Frank Lisciandro, con gli ultimi scatti dei Doors mentre registravano L.A. Woman, pochi mesi prima della morte di Jim Morrison.

 


 

Condividi