Incontro ad Orvieto con la Strada dell’Olio Dop Umbria
ORVIETO - Presso il comune di Orvieto, nella prestigiosa sala consiliare, si è tenuto un incontro di presentazione della manifestazione Frantoi Aperti 2012, ai Comuni del comprensorio orvietano. Frantoi Aperti, che questo anno compie 15 anni, è in programma per 6 weekend, dall’1 novembre al 9 dicembre 2012.
Il Sindaco del comune di Orvieto, Antonio Concina, ha dato il benvenuto alla platea mentre Marco Frizza, Presidente del consiglio comunale, ha moderato gli interventi di Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell'Olio Dop Umbria, Daniela Tabarrini, responsabile marketing e comunicazione della Strada dell'Olio e di Angela Canale rappresentante del Consorzio di Tutela Dop Umbria.
All'incontro sono intervenute numerose aziende agricole, frantoi, rappresentanti di comuni e di associazioni di categoria del territorio di Orvieto. E' stata un’importantissima occasione di confronto, quindi, in cui i relatori hanno informato la platea sui vari progetti in essere relativi all'anno 2012, riguardanti il turismo dell'Olio in Umbria; progetti, quello della Strada dell'Olio per l'anno 2012 e quello di Frantoi Aperti 2012, che promuovono il territorio e il suo prodotto di eccellenza che è l'Olio Dop Umbria.
L'obiettivo dell’incontro è stato quello di informare la platea e coinvolgere i comuni del comprensorio ad aderire non solo alla manifestazione regionale ma anche all’associazione Strada dell’Olio, per consolidare la rete e migliorare la rappresentanza della realtà orvietana nelle attività legate alla promozione dell'olio.
L’incontro è risultato essere un’occasione di dialogo, per far sì che il privato e il pubblico siano spinti alla sinergia, per promuovere un prodotto turistico, che non può prescindere nè dalla partecipazione pubblica (che rappresenta il territorio) nè tantomeno dalla partecipazione privata (le aziende produttrici). Aderire a Frantoi Aperti, per questo comprensorio, risulterebbe un’ottima occasione di investire nella creazione di un’identità territoriale, che per sua natura è vocata alla coltura e cultura dell’olio, ma che non viene divulgata all’esterno.
I partecipanti si sono lasciati dandosi appuntamento al prossimo mese, per definire, con il comune di Orvieto, le modalità di adesione per accendere una "luce" in questa parte di territorio umbro che fino ad ora era rimasta all'oscuro, nonostante qualche temeraria azienda, come “Il Vecchio Frantoio Bartolomei” che da anni partecipa alla manifestazione regionale, investendo risorse proprie, nell’impossibilità di fare da traino al territorio tutto.

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