NARNI – Rocca di Narni potenzia l’offerta di servizi al visitatore con una novità da cogliere al volo. Un abbonamento annuale con il quale visitare il parco medievale e le sale tematiche del castello. A prezzi davvero convenienti. Il costo è infatti di 10 euro intero e 6 euro ridotto per i residenti nel comune di Narni e di 15 euro intero e 6 euro ridotto per i non residenti. Gli abbonamenti possono essere acquistati alla biglietteria di Rocca di Narni.
Intanto è già tutto pronto per l’appuntamento settimanale. Domenica 17 giugno alla Rocca Albornoz torna la magia del medioevo. Il percorso fantastico con il Labirinto dei bambini e l'albero parlante Artù, lo spettacolo teatrale di Germano Rubbi “Il giullare e la morte” e ancora musici, sbandieratori, spadaccini, giochi di fuoco, cantastorie e artigiani medievali. Il tutto accompagnato dai grandi piatti della cucina locale che ripropongono le tradizioni da gustare in un meravilgioso ambiente medievale.

Un parco sempre più a misura di bambino, il luogo ideale per far trascorrere alle famiglie una giornata indimenticabile. Dalle 10,00 alle 18,30 Rocca di Narni si anima con il percorso fantastico per i più piccoli. Un Labirinto magico in sei stazioni tra maghi, armigeri, cantastorie e favolose ricostruzioni interamente dedicate al grande mondo dei piccoli. Personaggi incantati come la ninfa delle acque, l’orco, il maestro delle arti, accompagnati da una splendida fatina bianca. All’interno del parco i bambini avranno a disposizione antiche monete con le quali accederanno al Labirinto guidati da gruppi di animatori che li condurranno attraverso i meandri di un percorso spettacolare nel quale ascolteranno storie, affronteranno “ostacoli” e riceveranno in dono oggetti magici, fino ad arrivare ad Artù, l’albero parlante, in esclusiva nazionale per Rocca di Narni. Si tratta di un grande robot alto quattro metri in grado di muovere occhi, bocca e “braccia” (ossia i rami) e di interagire con il pubblico grazie ad un attore operante a distanza e quindi invisibile agli occhi degli spettatori.
Per grandi e bambini ci sarà inoltre la possibilità di assistere all’esibizione dei raccontastorie, degli artisti di Città di Castello, che nel cortile della Rocca presenteranno suggestivi giochi fuoco, e agli spettacoli degli arcieri della Compagnia Gattamelata di Narni, degli spadaccini “Lame di Albornoz”, dei musici del Calendimaggio di Assisi e degli sbandieratori dell’Aquila che si avvicenderanno per tutta la giornata all’interno del parco.
Tornerà nella sala conferenze con quattro messe in scena (due la mattina e due il pomeriggio) l’affascinante spettacolo teatrale “Il giullare e la morte” di Germano Rubbi, un dialogo brillante e curioso tra la morte e la vita con finale a sorpresa.

GRANDI PIATTI DELLA CUCINA TRADIZIONALE - Per chi si ferma a Rocca di Narni la tappa obbligata è ai punti ristoro. Impossibile resistere agli aromi, ai profumi e ai gusti della tradizione locale offerta attraverso piatti cucinati da ottimi cuochi e serviti all’interno di grandi tende medievali. Mangiare a Rocca di Narni è come tuffarsi in una taverna di tanti secoli fa con i gusti veraci del territorio e i sapori decisi della cucina tipica umbra.

Le sale del castello – Rocca di Narni organizza visite guidate animate nelle sale interne del castello, in particolare la sala musica, la sala delle armi, la sala del costume e la sala dei banchetti.

Orari - Apertura ore 10,00 - chiusura ore 19,00
Giorni – domenica 17 giugno
Prezzi – biglietto giornaliero: 10 euro, ridotto 6 euro

Servizio Navetta - Sarà possibile usufruire anche di un servizio navetta che dal parcheggio del Suffragio e da Piazza Garibaldi condurrà alla Rocca albornoziana.

Come arrivare: Percorrendo la Flaminia si arriva fino a Narni centro storico e si prosegue verso Roma. Dopo due km si svolta a sinistra per Via Feronia seguendo le indicazioni per la Rocca e il Parco medievale.

…E molto altro ancora – Rocca di Narni è solo all’inizio. Durante l’anno verranno sviluppate ed offerte infatti molte altre attrattive: la festa della birra artigianale, la festa del grano, la festa dell’uva, la festa del norcino e i grandi marcati. Verranno inoltre proposte alcune conferenze di carattere storico, rievocativo, mirate ad approfondire aspetti differenti della medievistica e della storia dell’arte nei suoi vari momenti storici. Un’area interna verrà riservata alle serate di gala dove sarà possibile ospitare banchetti nuziali, cene aziendali e convivi. La Rocca di Narni è anche dotata di una sala conferenze attrezzata per traduzioni simultanee. All’interno vi sarà anche la possibilità di organizzare mostre sia occasionali che permanenti che promuoveranno giovani artisti e nuove idee. Verranno proposti infine percorsi di trekking nelle aree naturali circostanti la Rocca, oltre ad iniziative di didattica culturale per le scuole, laboratori artigianali e ricostruzioni storiche.
 

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