NARNI – I falchi di Gherardo Brami, il percorso fantastico con il Labirinto dei bambini, gli spettacoli teatrali di Paolo Baiocco e Germano Rubbi. I grandi piatti della tradizione tutti da gustare nei punti ristoro della Rocca. Al primo parco medievale dell’Umbria domenica 10 giugno (dalle 10,00 alle 19,00) il divertimento è assicurato. Tornerà lo spettacolo di falconeria che presenterà spettacolari esibizioni per tutto il giorno con l’impiego di rapaci della tradizione classica italiana (falconi, aquile e gufi) che fanno dell’esibizione di Brami un evento esclusivo a livello nazionale. Il falconiere presenta uno spettacolo di acrobazie aeree senza eguali in Italia con esercitazioni di “loop acrobatico”, voli da grandi altezze con vertiginose picchiate e voli di più falconi in contemporanea, richiamati con grande maestria per mezzo del logoro (sia tradizionale che arabo). Nella splendida cornice della Rocca Albornoz di Narni il percorso fantastico per i più piccoli si articola nel “Labirinto dei bambini”, un tragitto in sei tappe nell’incredibile mondo medievale, tra maghi, armigeri, personaggi mitici, cantastorie e favolose ricostruzioni interamente dedicate al grande mondo dei piccoli. All’interno del parco, i bambini avranno a disposizione antiche monete con le quali accederanno al Labirinto guidati da gruppi di animatori che li condurranno attraverso i meandri di un percorso altamente spettacolare che culminerà con Artù, l’incredibile albero parlante, in esclusiva per il Parco “Rocca di Narni”. Si tratta di un grande robot alto quattro metri in grado di muovere occhi, bocca e “braccia” (ossia i rami) e di interagire con il pubblico grazie ad un attore operante a distanza e quindi invisibile agli occhi degli spettatori. Per grandi e bambini ci sarà inoltre la possibilità di assistere all’esibizione di due artisti di Città di Castello che nel cortile del maniero trecentesco presenteranno dei suggestivi giochi fuoco e agli spettacoli degli arcieri della Compagnia Gattamelata di Narni, degli spadaccini “Lame di Albornoz” e degli sbandieratori dell’Aquila che si avvicenderanno per tutta la giornata.
Torneranno nella sala conferenze con otto messe in scena anche i due affascinanti spettacoli teatrali già presentati domenica scorsa con grande successo: “Albornoz alla Rocca, il cardinale e la mantellata” di Paolo Baiocco, un racconto misto tra mito e realtà incentrato sulla figura del leggendario cardinale Egidio Albornoz, realizzatore della Rocca narnese che porta il suo nome, e “Il giullare e la morte” di Germano Rubbi, un dialogo brillante e curioso tra la morte e la vita con finale a sorpresa.

Grandi piatti della cucina tradizionale - Per chi si ferma a Rocca di Narni la tappa obbligata è ai punti ristoro. Impossibile resistere agli aromi, ai profumi e ai gusti della tradizione locale offerta attraverso piatti cucinati da ottimi cuochi e serviti all’interno di grandi tende medievali. Mangiare a Rocca di Narni è come tuffarsi in una taverna di tanti secoli fa con i gusti veraci del territorio e i sapori decisi della cucina tipica umbra. Confermate le visite guidate animate nelle sale interne del castello, in particolare la sala musica, la sala delle armi, la sala del costume e al sala dei banchetti.

Orari - Apertura ore 10,00 - chiusura ore 19,00
Giorni – domenica 10 giugno
Prezzi – biglietto giornaliero: 10 euro, ridotto 6 euro

Abbonamenti – Rocca di Narni offre nuove opportunità con la possibilità di acquistare abbonamenti annuali per l’ingresso al parco. Il costo è 10 euro intero e 6 euro ridotto per i residenti nel comune di Narni e di 15 euro intero e 6 euro ridotto per i non residenti. La tessera è valida un anno e permette l’accesso al parco medievale e le visite museali al castello. Gli abbonamenti possono essere acquistati alla biglietteria di Rocca di Narni.

Servizio Navetta - Sarà possibile usufruire anche di un servizio navetta che dal parcheggio del Suffragio e da Piazza Garibaldi condurrà alla Rocca albornoziana.

Come arrivare: Percorrendo la Flaminia si arriva fino a Narni centro storico e si prosegue verso Roma. Dopo due km si svolta a sinistra per Via Feronia seguendo le indicazioni per la Rocca e il Parco medievale.

…E molto altro ancora – Rocca di Narni è solo all’inizio. Durante l’anno verranno sviluppate ed offerte infatti molte altre attrattive: la festa della birra artigianale, la festa del grano, la festa dell’uva, la festa del norcino e i grandi marcati. Verranno inoltre proposte alcune conferenze di carattere storico, rievocativo, mirate ad approfondire aspetti differenti della medievistica e della storia dell’arte nei suoi vari momenti storici. Un’area interna verrà riservata alle serate di gala dove sarà possibile ospitare banchetti nuziali, cene aziendali e convivi. La Rocca di Narni è anche dotata di una sala conferenze attrezzata per traduzioni simultanee. All’interno vi sarà anche la possibilità di organizzare mostre sia occasionali che permanenti che promuoveranno giovani artisti e nuove idee. Verranno proposti infine percorsi di trekking nelle aree naturali circostanti la Rocca, oltre ad iniziative di didattica culturale per le scuole, laboratori artigianali e ricostruzioni storiche.
 

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