Teatro - Da De Filippo a Timi: è la stagione del Morlacchi
PERUGIA - Si comincia il 10 ottobre con Luca de Filippo che porta sulla scena ''La grande magia'', uno dei lavori piu' importanti di Eduardo, e si chiude il 14 Aprile 2013 con Filippo Timi che presenta la sua personale rivisitazione del mito di Don Giovanni (una produzione del Teatro stabile dell' Umbria): il cartellone del teatro Morlacchi allestito dal Tsu prevede per la stagione 2012-2013 14 spettacoli. Il direttore, Franco Ruggieri, ha composto un mix di testi e grandi attori per offrire uno spaccato quanto piu' variegato possibile della produzione teatrale italiana.
E cosi' Luca Barbareschi recita ''Il discorso del re'', la commedia da cui e' stato tratto il celebre, bellissimo film, e Silvio Orlando e' il musico fallito e amorale ne ''Il nipote di Rameau'' di Diderot, una delle commedie piu' divertenti del Seicento; Michele Placido torna, attesissimo, in teatro nei panni del ''Re Lear'' di Shakespeare, e Luca Zingaretti e' regista e protagonista di un testo di Ronald Harwood, ''La torre d'avorio'', sul tema sempre attuale del rapporto tra arte e politica. Il cartellone comprende anche l'eterna signora del teatro italiano, Franca Valeri, che in ''Non tutto e' risolto'' affronta l' argomento della vecchiaia capricciosa e caparbia.
La Valeri in questa sua commedia, circondata da bravi attori tra i quali Licia Maglietta, mette in mostra verve ed autoironia, che per lei sono doti naturali. Da segnalare anche il nuovo lavoro di Pippo Delbono, ''Dopo la battaglia'', vincitore del Premio Ubu 2011 come miglior spettacolo dell' anno. Con Delbono hanno avuto un ruolo fondamentale Alexander Balanescu, grande violinista che ha composto la colonna sonora originale, e Marigia Maggipinto, danzatrice, storica componente della compagnia di Pina Bausch. Dal premio Ubu arriva anche ''The history boys'', per la regia di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani. Il testo originale di Alan Bennett ha vinto sei Tony Award ed e' diventato un film.
Una produzione del Tsu e' ''tre Famiglie'', una trilogia tratta da Israel Horovitz, con regia, adattamento e design di Andrea Paciotto. Il resto del cartellone comprende Valerio Mastandrea (''Qui e ora'', di Mattia Torre), Angela Finocchiaro (''Open Day'', di Walter Fontana), gli Oblivion (''Oblivion Show 2.0, di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda). Infine, ''Occidente solitario'', una black comedy di Martin Mcdonegh per la regia di Juan Diego Puerta Lopez che racconta i tormenti ed i conflitti di una famiglia irlandese. (ANSA).

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