SAN GIUSTINO (PG) - Sono iniziati venerdì scorso e proseguono fino alla fine del mese di maggio. Si tratta degli incontri culturali «Il maggio dei libri. Una gioconda e vaga primavera» che si svolgono al Castello Bufalini e sono promossi dal Comune di San Giustino in collaborazione con la Soprintendenza, l’associazione «Amici dei musei», sotto l’altro patronato della Presidenza della Repubblica. «Si tratta di un calendario di eventi _ spiegano il sindaco Fabio Buschi e l’assessore alle politiche culturali Stefania Ceccarini _ che legano insieme approfondimenti su tematiche culturali e storiche a momenti di musica e recitazione che valorizzano uno dei nostri monumenti simbolo, qual’è Castello Bufalini e con esso ache personalità, studiosi e scuole locali».

Venerdì scorso è toccato al professor architetto Romano Maniscalchi illustrare «L’opera di Giorgio Vasari e Cristoforo Gherardi a palazzo Vecchio e Castello Bufalini» cui è seguito un concerto dell’arpista Floraleda Sacchi. Per questo venerdì 18 maggio dalle 16 alle 20 il programma prevede «Tradizioni popolari con riferimento al Cantamaggio e Confraternite del territorio sangiustinese: gara tra gli alunni», illustrazione della ricerca a cura delle scuole medie ed elementari di San Giustino.

Il pomeriggio sarà preceduto da un’introduzione dei dirigenti didattici professori Giovanni Matteucci e Rita Capacci. Ultimo appuntamento venerdì 25 maggio (dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 20) con un convegno dal titolo «La poetessa Francesca Turrini Bufalini. Il suo apprezzamento in Italia e all’estero». Intervengono il professor Antonio Lanza (università dell’Aquila), Natalia Costa Zalessow (State University San Francisco) professoressa Virginia Cox (Università di New York). Coordinano la dottoressa Giuditta Rossi della Soprintendenza per i beni storici artistici) ed il professor Paolo Bà (studioso di Francesca Turrini Bufalini).

 

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