NARNI - Dopo il successo dell’apertura pasquale, che nello scorso fine settimana ha registrato alla Rocca albornoziana 2000 visitatori, il parco “Rocca di Narni” è pronto per riaprire i battenti domenica 15 aprile con tante novità.

Molte saranno le esibizioni di spadaccini, sbandieratori, armigeri e danzatrici medievali, provenienti dalle città storiche dell’Umbria e del Lazio, che animeranno il parco insieme ai molti animatori in rigoroso costume medievale che riporteranno i visitatori nella magica atmosfera trecentesca. Molto spazio sarà dedicato ai bambini con la presenza di un celebre cantastorie e con il ritorno di Metenio Atrippa, che oltre alla divertente ed apprezzata esibizione del cammello presentata lo scorso fine settimana, porterà al parco una grande sorpresa raccontando fiabe ai piccoli visitatori. I bambini potranno gustare anche delle magie del Mago Paolo che direttamente da Grosseto strabilierà i visitatori con numeri di magia davvero originali.

Nel parco i turisti verranno ancora una volta catapultati in un villaggio medievale ricostruito fedelmente e unico in Italia, troveranno inoltre un campo militare con armigeri e tende riproducenti quelle originali, un mercato con 30 espositori di oggetti e strumenti medievali, tutti collezionisti, provenienti da varie parti d’Italia e ancora la più importante attrazione per i bambini: Artù, l’incredibile albero parlante, in esclusiva per il Parco “Rocca di Narni”, che lo scorso fine settimana ha ottenuto uno strabiliante successo. Si tratta di un grande robot alto quattro metri in grado di muovere occhi, bocca e “braccia” (ossia i rami) e di interagire con il pubblico grazie ad un attore operante a distanza e quindi invisibile agli occhi degli spettatori.

A Rocca di Narni ci saranno arti e mestieri come il tiro con l’arco e si succederanno spettacoli di vario genere: giullarate, drammi storici, commedie “Boccaccesche”, concerti di musica antica, danze storiche, esibizioni di sbandieratori, spadaccini, arcieri, cavalieri ed altre attrazioni tipiche del periodo di riferimento. Particolare attenzione sarà rivolta ai bambini che troveranno ad accoglierli esperti animatori che li guideranno in molteplici attività.

All’interno del castello saranno visitabili varie sale a tema allestite con pezzi ricostruiti dai migliori artigiani a livello nazionale: la sala della musica, la sala delle armi, la sala del costume, la sala del consiglio, la sala dei mastri dipintori e il salone delle feste, oltre ad un fornito bookshop. All’interno del parco funzioneranno anche vari punti ristoro a disposizione dei turisti che intenderanno passare una giornata diversa all’insegna di un divertimento nuovo ed esclusivo.

Orari - Apertura ore 10,00 - chiusura ore 19,00
Giorni – domenica 15 aprile
Prezzi – biglietto giornaliero: 8 euro
Come arrivare: Percorrendo la Flaminia si arriva fino a Narni centro storico e si prosegue verso Roma. Dopo due km si svolta a sinistra per Via Feronia seguendo le indicazioni per la Rocca e il Parco medievale.

…E molto altro ancora – Durante l’anno, al parco Rocca di Narni, verranno sviluppate ed offerte infatti molte altre attrattive: la festa della birra artigianale, la festa del grano, la festa dell’uva, la festa del norcino e i grandi marcati. Verranno inoltre proposte alcune conferenze di carattere storico, rievocativo, mirate ad approfondire aspetti differenti della medievistica e della storia dell’arte nei suoi vari momenti storici. Un’area interna verrà riservata alle serate di gala dove sarà possibile ospitare banchetti nuziali, cene aziendali e convivi. La Rocca di Narni è anche dotata di una sala conferenze attrezzata per traduzioni simultanee. All’interno vi sarà anche la possibilità di organizzare mostre sia occasionali che permanenti che promuoveranno giovani artisti e nuove idee. Verranno proposti infine percorsi di trekking nelle aree naturali circostanti la Rocca, oltre ad iniziative di didattica culturale per le scuole, laboratori artigianali e ricostruzioni storiche.

 

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