CITTA' DI CASTELLO - “Il “Grande Cretto” sarà non solo restaurato con fondi del Ministero de Beni Culturali, ma anche completato grazie all’impegno finanziario della Regione Sicilia. L’obiettivo e la volontà è quello di far coincidere la conclusione ed una nuove e prestigiosa disponi-bilità dell’opera con una data storica quale il 12 marzo 2014 vale a dire l’anniversario del centenario della nascita di Alberto Burri”.

L’annuncio è venuto dal sindaco di Gibel-lina Rosario Fontana durante la cerimonia di sigla del Protocollo d’intesa “in nome di Burri” con il comune di Città di Castello di cui uno degli aspetti salienti è appunto rap-presentato dal “restauro e completamento” di quello che è il lavoro più grande per e-stensione e certamente uno dei più significativi della “creatività visionaria” del Maestro tifernate. Un’opera che segno la rinascita del cento siciliano dopo l’immane terremoto che l’aveva colpito che per “concezione e finalità” come l’ha definita Maurizio Calvesi presidente della Fondazione “Palazzo Albizzini”, cui sarà affidata la progettualità artisti-ca dei futuri lavori, rappresenta “qualcosa di assolutamente speciale ed originale, unico per quanto concerne la “land art” ovvero il manufatto artistico che si pone e “sposa” re-almente il territorio”.

“La soddisfazione della Regione Umbria per la concretizzazione di un rapporto che muovendosi da Burri farà da volano alle “qualità” espresse dai rispetti-vi territori” è stata espressa dall’assessore regionale Fernanda Cecchini che ha fatto espresso riferimento “all’attivazione di specifiche e mirate iniziative sul versante eno-gastronomico”. Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta , insieme con il collega Fontana, ha evidenziato “l’importanza di un atto che da sostanza e senso compiuto al valore e agli indirizzi operativi e di comunicazione che le due comunità danno a quel grande patrimonio culture comune rappresentato da Burri” permettendo pure “una pro-ficua collaborazione anche su altri versanti come quello del sociale e del turistico, an-dando nello specifico a promozionare quelle che sono le “eccellenze” delle nostre cit-tà”.

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