CITTA' DI CASTELLO - Il mondo del fumetto ha perso uno dei suoi più grandi maestri. Lo scorso 10 marzo è venuto infatti a mancare Jean Giraud, uno dei più noti disegnatori e sceneggiatori di fumetti.
Sempre con un tocco di indefinibile magia, Jean Giraud, dapprima disegnatore per anni della serie western di successo "Blueberry", già vent’anni fa si sdoppiava nel suo alter ego "Moebius" (pseudonimo con il quale era meglio conosciuto) dando il via ad una produzione in completa antitesi con il modus narrativo dell'epoca per la libertà espressiva e la suggestione visionaria.
Così Claudio Ferracci nel lontano 1993 presentava l'opera del maestro per la mostra a lui dedicata nell'edizione di UMBRIA FUMETTO.
L'opera di Moebius è stata definita una sorprendente invenzione futuristica, un filo narrativo esile e intricato, oltre ad un disegno di altissima qualità e originalità.
L’Associazione “Amici del Fumetto” vuole ricordarlo nel piacevole incontro avuto con lui nel lontano 1993; più di una volta l’associazione ha proposto una mostra a lui dedicata progettando intrecci fra l'epopea del grande western di Bluebarry e il fantastico mondo di Moebius, senza mai riuscirci. “Il solo fatto di averlo immaginato, pensato e sognato dal profondo del nostro cuore ci commuove e ci emoziona” dichiara il Presidente dell’Associazione Amici del Fumetto Gianfranco Bellini.
 

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