Barbara Isidori

Vietato sbagliare per il Perugia. Domani in trasferta contro il Gavorrano la truppa perugina non potrà più permettersi passi falsi. Quelli il Grifo li ha già fatti nell’ultima settimana. La sconfitta rimediata a Catanzaro e il pareggio interno contro la Vibonese nel turno infrasettimanale di mercoledì hanno lanciato segnali inquietanti dalle parti di Pian di Massiano. Le due prestazioni hanno lasciato molti dubbi e mandato segnali davvero poco incoraggianti. Squadra senza idee, poco arrembante, con poca determinazione, cattiveria e gioco praticamente pari a zero. Insomma serve una svolta in tempi stretti. E la partita di domani è davvero l’occasione giusta per la Batti band per rimettersi sulla strada giusta.

La classifica lo impone. Le dirette inseguitrici del Perugia Catanzaro e Vigor Lamezia sono sempre più alle costole e soprattutto sempre più ben intenzionate a non mollare la presa. La squadra guidata da mister Cozza segue i biancorossi in seconda posizione con 63 punti, 2 in meno della capolista, così come la Vigor con lo stesso punteggio. Il dato preoccupante è che entrambe le squadre hanno già osservato il turno di riposo e quindi una partita in più da giocare. Per cui attenzione massima.

Nonostante però il Gavoranno non sarà un cliente semplice il Perugia dovrà fare il massimo. E provare a farlo senza il suo pezzo forte, capitan Clemente appiedato dal giudice sportivo. Un asso nella manica che stavolta non potrà uscire dal cilindro biancorosso. Bisognerà tirare i remi in barca e fare il tutto per tutto senza il trascinatore perugino. Un assenza che ha costretto mister Battistini ha reinventare la sua formazione tipo. Diverse le possibilità a disposizione del tecnico. Confermata la difesa con Anania, Cacioli, Russo e Zanchi anche la mediana sembra non dover subire cambiamenti. Molto probabilmente ci si affiderà alla coppia tutta qualità Borgese-Benedetti con Carloto e Mocarelli pronti ad entrare in caso di bisogno. Per il resto si potrebbe ipotizzare una linea a tre con Moscati e Ferri Marini sugli esterni e Margarita alle spalle di Balistreri. In alternativa 4-4-2 con Margarita che tornerebbe sulla fascia esterna con Ferri Marini in panchina e Tozzi Borsoi in coppia con Balistreri. Tutte soluzioni valide che il tecnico avrà attentamente studiato in questi giorni di ritiro a Castiglione della Pescaia.

Qualsiasi sarà comunque la formazione ufficiale che scenderà in campo il Grifo non potrà avere alibi o scusanti per non vincere il match. I nuovi proprietari del club Moneti e Santopadre sono stati chiari. “Abbiamo cambiato l’assetto societario per non dare scusanti a nessuno. Adesso la tranquillità è garantita e bisognerà fare il possibile per portare avanti questo campionato con la promozione”.

QUI GAVORRANO- Antenne alzate sul sorvegliato numero 1 della truppa toscana, quel Daniele Fioretti capocannoniere del torneo con 25 reti all’attivo e sempre affamato di nuovi gol. Un attaccante che ha reso l’attacco del Gavorrano il più prolifico del girone con 48 segnature mentre è più traballante la difesa con 38 reti al passivo. Il Gavoranno è una delle squadre più in forma del campionato e che nelle ultime giornate ha pareggiato contro il Vigor Lamezia e vinto per 4-3 domenica scorsa in casa della Paganese.
 

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