PERUGIA - Fiori che esplodono, gonfi di luce materica, accecante, colori densi che colpiscono l’osservatore con una consistente fisicità avviluppando la tela con una cromaticità folgorante che rimanda a richiami di Van Gogh e di Schifano. Monia Romanelli si presenta con questo biglietto da visita a Perugia presso il Caffè del Teatro Morlacchi, con una serie di dipinti di tecnica mista che vale la pena di ammirare e che rimandano con i loro richiami alle sensazioni dei grandi maestri , alle grandi stagioni della pittura informale. Monia Romanelli è un’artista umbra che certamente farà parlare di sé per la sua tecnica sicura, per la sua visione del mondo della natura fortemente personalizzata. I fiori di Monia non sono infatti altro che i suoi pensieri, le sue speranze, ansie, disperazioni, emozioni, che danzano davanti a noi nei suoi dipinti esplosivi. Una mostra che rappresenta una tappa importante nel cammino artistico di Monia Romanelli, sempre più originale e sicuro teso a dare della giovane artista umbra una dimensione sempre più matura. Come ha detto Ernst Gombrich “non esiste in realtà una cosa chiamata arte, esistono solo gli artisti” , le parole del grande critico sono tanto più vere se riferite a Monia, un’artista totale.
La mostra dal titolo “Cromie Danzanti” resterà aperta fino alla fine del mese di Marzo.

Gian Filippo Della Croce
 

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