PERUGIA - Per al prima volta in Umbria l'inaugurazione del nuovo anno accademico dell'Università degli Studi di Perugia, che si svolgerà venerdì 27 Gennaio alle ore 15 alla presenza del Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca prof. Francesco Profumo, sarà trasmesso in diretta video su RadiophonicaTv. Radiophonica.com il media universitario dell'Umbria, edito dall'A.Di.S.U. (Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell'Umbria) ha infatti deciso di seguire con le proprie webcam e telecamere l'evento.

Venerdì pomeriggio sarà così possibile seguire l'inaugurazione del nuovo anno accademico con l'intervento del Ministro della Pubblica Istruzione e Università prof. Francesco Profumo, direttamente da casa. Basterà andare nella pagina di Radiophonica dedicata alla webtv, all'indirizzo www.radiophonica.com/tv, oppure cliccare il pulsante webtv direttamente dall'homepage del sito di Radiophonica.com.

La diretta partirà con l'inizio delle celebrazioni, previsto per le ore 15. Secondo il cerimoniale previsto il Ministro Profumo terrà il discorso di chiusura della giornata.

La diretta video dell'inaugurazione dell'anno accademico è un esperimento che Radiophonica.com tenta per arricchire e implementare la propria webtv, che in futuro sarà sempre più aperta ad appuntamenti ed eventi live, per offrire sempre nuovi contenuti ai visitatori del portale.

Senza dimenticare l'importanza della propria webradio, che da questa settimana si arricchisce di due appuntamenti dedicati all'Europa, frutto della collaborazione tra il network delle radio universitarie italiane (Raduni e Ustation.it), di cui Radiophonica.com fa parte e la Rappresentanza della Commissione europea a Roma. I prodotti radiofonici, realizzati dalla suddetta rappresentanza, che le antenne universitarie manderanno in onda sono 22 minuti, Una settimana d'Europa in Italia, un programma che ripercorre i fatti salienti di sette giorni attraverso reportage e interviste, e Un libro per l'Europa, una finestra dedicata ad autori e volumi che affrontano temi rilevanti per i cittadini dell'Unione.
 

Condividi