SAN GIUSTINO - Parla la lingua dialettale il teatro a San Giustino. Sono 7 appuntamenti, tutti spettacoli brillanti a comporre la stagione teatrale 2012 che da domani si apre al Filarmonica di Selci. Stamani nella stessa sala si è svolta la conferenza stampa di presentazione cui hanno preso parte il sindaco Fabio Buschi, l’assessore Stefania Ceccarini, Francesco Bianchini e Vinicio Bartolucci della Filarmonica, Giorgio Pasquale e Lucio Spogli in rappresentanza delle compagnie teatrali.

«Lo scopo di questa rassegna, che riusciamo ad offrire alla nostra collettività nonostante i tagli in cultura, è proprio quello di creare un momento di condivisione delle attività culturali in genere offerti per lo più da associazioni e gruppi locali, senza i quali non sarebbe stato possibile mettere in piedi l’ottava edizione della Stagione», così il sindaco Buschi ha esordito auspicando «di replicare i successi delle passate edizioni quando la sala Filarmonica di Selci ha fatto sempre il tutto esaurito sul solco della tradizione del teatro dialettale che ci consente di offrire un momento di spensieratezza e leggerezza in tempi difficili». L’assessore Ceccarini ha ampliato il senso della manifestazione ringraziando le compagnie e le associazioni che hanno partecipato all’allestimento del calendario «che si concluderà con un evento: ospitiamo infatti il progetto ‘Teatro dell’anima’ voluto e portato avanti da Pippo Franco del Bagaglino che a fine maggio metterà in scena al Filarmonica il Don Chisciotte in doppia replica per il pubblico (la sera) e di mattina per le scuole». Bianchini dell’associazione «Filarmonica» di Selci ha ribadito il valore della rassegna teatrale che «ogni anno diventa un appuntamento atteso dalla cittadinanza che partecipa sempre attivamente. Molte le iniziative che porteremo avanti _ ha annunciato _ tra cui la rassegna delle bande e i concerti jazz». Pasquale e Spogli hanno invece evidenziato l’impegno delle associazioni culturali nel territorio.

Il programma

Inizia domani, sabato 21 gennaio alle 21 con la compagnia teatrale «La treggia» che mette in scena «E…il morto non vuole morire» regia di Giorgio Pasquale commedia brillante in due atti di Italo Conti. Sabato 4 febbraio, ore 21, la compagnia teatrale «Alberati» con «Che problema maritare una figlia» regia di Alberati; Sabato 11 febbraio ore 21 teatro Accademia dei Riuniti con «Il povero Piero» di Achille Roselletti commedia in due atti; sabato 25 febbraio la Compagni d’Ercole con «Camere con svista» regia di Leonardo Caprini commedia dialettale; sabato 3 marzo compagnia teatrale «Il carro» con «Pensione mare chiaro» regia di Valeria di Tiramo commedia in due atti; sabato 17 marzo ore 21 compagnia Filodrammatici di Apecchio con «Intrighi del grande becco» regia di Leonardo Caprini; sabato 31 marzo ore 21 «Quelli che passa il convento» con «Varietà di variEtà» spettacolo musicale. Fuori programma «Teatro dell’anima», progetto di Pippo Franco previsto per la fine di maggio con la messa in scena di «Don Chisciotte» diretto dallo stesso Pippo Franco doppia replica serale per il pubblico e mattutina per le scuole.
 

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