PERUGIA - Una area di 7.000 metri quadrati realizzata abusivamente presso una industria di Ponte Valleceppi (Perugia) e destinata allo stoccaggio di fanghi di depurazione e 'borlande' e' stata sequestrata dai carabinieri del Noe di Perugia, su disposizione del gip del capoluogo umbro, insieme a 70 ettari di terreno di proprieta' di un'azienda agricola nella zona di Bosco, utilizzati - secondo quanto emerso dalle indagini - come discarica in cui venivano smaltiti illecitamente i rifiuti.

Il provvedimento e' scattato dopo una serie di indagini del Noe, che hanno portato a indagare a vario titolo i legali rappresentanti delle due aziende per traffico illecito di rifiuti, realizzazione di discarica abusiva, violazioni in materia di emissioni in atmosfera e abusivismo edilizio. I due sono stati quindi denunciati.

 

 

 

 

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