PERUGIA - La festa di Sant’Antonio è uno degli appuntamenti più attesi dalla cittadinanza. Una giornata di festa, fra tradizioni e religione, e, quest’anno, per la prima volta, anche di solidarietà.
Promossa dal Comune di Perugia, “Peruigiassisi 2019” e dall’associazione Ri Vivi Borgo Sant’Antonio, l’iniziativa avrà luogo martedì prossimo 17 gennaio, a partire dalle 9.30 con le visite guidate dei bambini di alcune scuole del territorio agli stazzi degli animali, allestiti lungo Corso Bersaglieri. Previsti anche caratteristici mercatini, concorsi fotografici, mostre, momenti religiosi con la Santa Messa e le benedizioni. E poi, la solidarietà: saranno messi in vendita i “cesti di Sant’Antonio”, con prodotti alimentari, il cui ricavato andrà a sostegno dei progetti di prevenzione oncologica della Fondazione Ant in Umbria.

Questa mattina, l’assessore Giuseppe Lomurno (Sviluppo Economico e Turismo) ha illustrato nel dettaglio il programma degli eventi, in una conferenza stampa a Palazzo dei Priori. Con lui, il consigliere comunale Nicola Mariuccini, il presidente dell’associazione Ri Vivi Borgo Sant’Antonio, Francesco Pinelli e un suo consigliere Nicola Tassini, la Past President Lions Club Augusta Perusia Maria Teresa Ballarani Fiorucci, il maestro restauratore Giovanni Manuali e il maestro Roberto Banfi Rossi che ha prestato all’associazione, come logo per questa edizione, l’immagine di un suo dipinto. E altri rappresentanti di associazioni del territorio.
“La Festa di Sant’Antonio – ha commentato Lomurno – è una delle manifestazioni più partecipate perché racchiude in sé storia, tradizioni, religione, commercio, folklore, gioco e cultura. Attraverso questa giornata, inoltre, si valorizza uno dei quartieri più caratteristici della città”. Da quest’anno la festa è anche espressione di solidarietà, con la partecipazione della Fondazione Ant. “I perugini hanno, da sempre, mostrato grande generosità e altruismo e sono certo che, anche in questa occasione, non saranno da meno”.
Per Lomurno anche questa iniziativa rientra nello spirito della candidatura di Perugia e Assisi a Capitale Europea della Cultura e per questo ha ricevuto il logo “Perugiassisi 2019”.

Tra gli appuntamenti, l’assessore ha segnalato la cerimonia di riconsegna alla città della restaurata lunetta lignea “L’Eterno Benedicente” di Mariano di Ser Austerio. La cerimonia si svolgerà non più alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, come inizialmente previsto, ma presso la Chiesa di Santa Maria Nuova in Via Pinturicchio.
Per Lomurno la Festa è una occasione per promuovere “luoghi di Perugia meno frequentati e noti, ma pur sempre ricchi di storia e arte”. Parlando, poi, delle associazioni ha aggiunto che esse rappresentano “un valore aggiunto per la nostra città”.

Per il presidente Pinelli il senso di queste manifestazioni sta nella volontà di “voler riaffermare quel senso della comunità spesso dimenticato”, di “mettere a sistema – ha sostenuto Tassini – ciò che il territorio offre”. La Past President Fiorucci ha commentato con soddisfazione “l’attività del Club che, in questa occasione, ha portato alla riconsegna alla città della restaurata lunetta lignea”. E il maestro restauratore Manuali ha spiegato il perché della scelta di quest’opera: “a Perugia c’è stata una committenza femminile molto forte di opere d’arte e anche questo dipinto è stato commissionato da una compagnia di donne laiche della città”.
Nel corso della conferenza stampa, i presenti hanno rivolto un appello ai privati perché intervengano, come ha fatto il Lions Club, nel recupero di beni e opere storiche della città.
Nell’Oratorio di San Giovanni Battista verranno esposte le fotografie del Concorso “Animals and the city 3”.

Condividi