NOCERA UMBRA - Lettera aperta del Comitato dei Lavoratori della A.Merloni di Nocera Umbra al

Ministro dello Sviluppo Economico: Corrado Passera.
Ai Presidenti di Regione Umbria e Marche : Catiuscia Marini e Gian Mario Spacca.
Agli Assessori allo Sviluppo Economico delle Regioni Umbria e Marche: Vincenzo Riommi, Marco Luchetti.
Ai Sindaci dei Comuni di : Nocera-Umbra, Fabriano, Gualdo Tadino, Gubbio, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascielupo, Valtopina, Foligno, Spello, Bevagna, Montefalco.
P/C alle segreterie nazionali e regionali di Umbria e Marche di : Cgil-Fiom, Cisl-Fim, Uil-Uilm, Ugl.
P/C a S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi, Nocera-Umbra, Gualdo Tadino.
P/C a S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo di Fabriano e Matelica.

DOCUMENTO APPROVATO DALL'ASSEMBLEA

Nella serata del 28 Dicembre 2011, presso il circolo Acli di "Colle di Nocera Umbra", si è tenuta un'assemblea dei lavoratori/ci che non sono stati riassunti dalla società J.P. Industries, promossa dal Comitato dei Lavoratori della A. Merloni di Nocera Umbra e Fabriano, per discutere sulle vicende legate alla nuova acquisizione della J.P, e sulle prospettive future per tutti coloro che sono stati esclusi.
Presenti i vari Sindaci di territorio, assessori e SE il Vescovo di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera-U. Domenico Sorrentino, oltre trecento lavoratori/ci sono intervenuti per esprimere il loro forte dissenso rispetto ai criteri adottati per le nuove assunzioni.

In particolare si è chiesto come mai sono state escluse figure professionali importanti per la ripartenza degli stabilimenti, perché non sono state salvaguardate le situazioni mono-reddito, massacrando un tessuto sociale già messo a dura prova da una crisi devastante, e qual'è la logica seguita dalla nuova proprietà che ha scelto di tagliare i costi dei lavoratori piuttosto che valorizzarne l'esperienza.
Il dibattito non si è incentrato sulla scelta dei nominativi dei riassunti, che avrebbe portato a fare una guerra tra poveri, ma piuttosto si è ragionato sulle prospettive future per i lavoratori esclusi che hanno lo stesso diritto di essere tutelati dei lavoratori assunti.

Le prospettive future per i lavoratori/ci non riassunti dalla J.P. restano ora nell'Accordo di Programma firmato dal Governo e dalle Istituzioni regionali Umbria e Marche, finalizzato agli interventi per la reindustrializzazione dell'area umbro-marchigiana per la ricollocazione dei lavoratori esclusi.
Cessate le rsu Merloni dei vari stabilimenti acquistati dalla J.P., i cui componenti sono stati tutti riassunti dalla società acquirente, il Comitato dei Lavoratori ha chiesto e ottenuto all'unanimità dall'assemblea il mandato di far parte del tavolo delle trattative per l'applicazione dell'Accordo di Programma, componendo una delegazione di lavoratori/ci, formata da rappresentanti scelti per ogni Comune interessato.
In forza di tale mandato il Comitato dei Lavoratori chiede formalmente che venga urgentemente convocato il "tavolo vertenza Merloni" e di essere chiamato a farne parte.
In attesa di risposta porgiamo distinti saluti.

per il Comitato dei Lavoratori A.Merloni di Nocera Umbra e Fabriano
i porta voce Gianluca Tofi , Barbara Imperiale 

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