SIGILLO - L’impegno civico e la “Cittadinanza Attiva“, in un mondo votato alla solitudine e all’egocentrismo come sembra essere diventato il nostro, sono oggi possibili? Questa è la domanda la Scuola si pone sempre più pressantemente e alla quale tutti noi siamo in qualche modo chiamati a rispondere. In quest’ottica l’Amministrazione Comunale di Sigillo e la Scuola Media “I. Borghesi” stanno consolidando la loro collaborazione, in modo da intensificare il loro impegno comune per la formazione di cittadini responsabili.
Le finalità educative sono quelle legate all’interiorizzazione dei principi e dei valori della partecipazione, della tolleranza e del rispetto, del prendersi cura di sé, degli altri, del territorio in cui viviamo e della sua storia.
Di qui l’idea di agire su più direttrici, perché tutti i “saperi” possano convergere verso un centro comune, che i ragazzi individuano da soli, senza forzature, partecipando spontaneamente a proposte costruite insieme, possibilmente anche divertendosi…

E allora via con i progetti: “Riciclo News” ( per inventare un mini-TG sul tema dei rifiuti e della loro riduzione-riuso e riciclo); “Noi-Tu-Voi… Ecologica-mente” ( per costruire un’identità solida e corretti rapporti con gli altri, in modo da prevenire potenziali comportamenti a rischio); “Riscoprire per ricordare” (per riflettere sulle nostre radici e tradizioni, come quella del “Corpus Domini”, oppure fasi della nostra storia a volte trascurate).
Il lavoro e la collaborazione sono già iniziati, l’Amministrazione Comunale di Sigillo ha messo in campo risorse economiche e idee, la Scuola sta facendo la sua parte e i ragazzi sono coinvolti e partecipi: ne sono dimostrazione le “cose” già fatte: la lezione tenuta dal Prof. Pellegrini sull’ “Italia dall’Unità alla Prima Guerra Mondiale” -con il Professore tempestato di domande-, la visita alla mostra “Ecomondo” di Rimini -con i ragazzi entusiasti e divertiti dall’infinita possibilità di “giocare” con i materiali, anche di scarto- e, in questi giorni, il Mercatino di Natale, che ha visto gli alunni, coordinati da un’instancabile professoressa i Arte, in prima linea per realizzare e vendere -anche e soprattutto in orario extra-scolastico!- lavori e decorazioni confezionati con i materiali di riuso più disparati, dai cartoni delle uova alle scatole di fiammiferi, ai tappi delle bottiglie!

E i visi contenti dei ragazzi, il loro entusiasmo e il loro “fare” sono sicuramente la dimostrazione che l’impegno civile e la partecipazione attiva sono ancora possibili
 

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