Barbara Isidori

Sfide delicatissima quella di domenica. Al “Barbetti” con fischio d’inizio fissato per le ore 19.00 si daranno battaglia Gubbio e Empoli. Una sfida che ha il sapore dello scontro diretto vista la posizione in classifica delle due squadre. Un solo punto le divide (15 per l’Empoli e 14 per gli eugubini) ed entrambe hanno voglia di non retrocedere. Insomma sarà davvero una guerra in campo. Anche perché per la truppa di mister Simoni è ora di tornare a mettere da parte qualche punto importante. Dopo tre sconfitte consecutive rimediate contro Vicenza, Sassuolo e Pescara, infatti, serve ancora una nuova scossa alla truppa rossoblù che non può davvero permettersi altri passi falsi.

Risultati negativi ma che hanno dimostrato che nonostante tutto il Gubbio è in crescita. Così come ha detto mister Gigi Simoni. “Purtroppo il campo non ci ha dato ragione ma la squadra ha imboccato la rotta giusta. Tutti sono cresciuti ma adesso dobbiamo chiudere il cerchio e iniziare a crederci davvero”.

Ecco perché domenica la partita casalinga contro l’Empoli dovrà essere la giornata della svolta. Una partita da combattere con le unghie e con i denti come se fosse una finale di vitale importanza. Una partita in cui mettere tutto il cuore possibile. Quello che la squadra in diverse occasioni ha dimostrato di avere. Conquistare la vittoria sarebbe fondamentale per il Gubbio per ritrovare consapevolezza nei propri mezzi e credere nella propria forza. Insomma un match da dentro o fuori.

Intanto in vista di questa sfida così delicata la società ha deciso di portare la squadra in ritiro. Da domani mattina la truppa rossoblù sarà in ritiro a Norcia dove trascorrerà questi giorni in assoluta tranquillità in modo da trovare tutta la concentrazione possibile per affrontare al meglio l’Empoli.

Empoli che non se la sta passando certo meglio. In panchina è un vero e proprio valzer. Terzo cambio alla guida della squadra in soli 16 giornate. Giuseppe Pillon, subentrato al posto di Aglietti, è stato esonerato per mancanza di risultati ed è arrivato Guido Carboni già allenatore di Frosinone, Crotone e Bari.
 

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