Barbara Isidori

 

Sarà un’altra super sfida per il Gubbio domani. Così come sarà super sfida anche in panchina. Gubbio contro Pescara e Simoni contro Zeman. Il tecnico boemo, infatti, dopo i problemi per la colica renale e il ricovero ospedaliero domani alle 15.00 sarà regolarmente al suo posto. Due allenatori di spicco del calcio che conta si contenderanno quindi la preziosa posta in palio. Un difensivista contro un super offensivo. Una schermaglia a cui ha risposto lo stesso Simoni. “Sono difensivista ma ho vinto tanto lo stesso. Zeman ha vinto tantissimo ma in modo diverso dal mio. Nel calcio c’è spazio per tutti i sistemi di gioco. Per il resto Zeman è un allenatore che ha fatto la storia del calcio ed ha fatto parlare di sé per la sua ironia e il suo carattere. Le sue squadre hanno regalato sempre spettacolo e per me è un amico”.

Oltre a guardare in panchina per il Gubbio domani sarà fondamentale vincere. Anche se è chiaro che il Pescara non sarà un cliente facile. Terza casella della classifica con 29 punti e un attacco che fa quasi paura. “Insigne è un giocatore molto forte che si inventa i gol in due battute. Idem Sansovini. Noi però abbiamo una grande difesa. I ragazzi nelle ultime giornate hanno sbagliato molto meno dimostrandosi attenti e concentrati” ha proseguito Simoni.

Due sconfitte consecutive per la compagine rossoblù e adesso l’imperativo è riportare a casa almeno un pareggio. Un risultato che farebbe morale e darebbe convinzione dei propri mezzi alla squadra. “Spesso la squadra scende in campo con la convinzione di non essere all’altezza dell’avversario. Stiamo per questo lavorando molto in questa direzione” ha concluso.

Mister Simoni per la sfida all’”Adriatico” potrà contare sul rientro di Cottafava dopo il turno di squalifica e di Giaffredi che in settimana ha svolto lavoro differenziato ma che domani sarà al suo posto. Molto probabile quindi che il Gubbio si schiererà con un 4-1-4-1 in cui troveranno spazio: Donnarumma tra i pali, Bartolucci, Cottafava, Benedetti, Caracciolo, Boisfer, Bazzoffia, Sandreani, Raggio Garibaldi, Graffiedi alle spalle di Ciofani.

QUI PESCARA.
Va molto meglio in casa del Pescara. In casa gli uomini di mister Zeman non hanno mai fallito. Su sette gare disputate i delfini hanno portato a casa 6 vittorie e un pareggio allo scadere contro il Padova. Insomma un bottino ricchissimo. 19 le reti segnate allo stadio “Adriatico” e 8 quelle subite. Nonostante questo però il tecnico Zeman ha invitato i suoi a non abbassare la guardia. “Mi fido molto poco di una squadra come il Gubbio che ha saputo battere una corazzata come il Torino. Spesso la posizione in classifica non corrisponde alla caratura di una squadra” ha detto in conferenza stampa “Dovremo giocare come se davanti avessimo la capolista. Da quando poi in panchina si è seduto Simoni, un grandissimo allenatore, la squadra ha invertito la tendenza ed è cresciuta sotto molto aspetti”. Il suo Pescara ha un grande attacco mentre il Gubbio fa un po’ più fatica. Anche se domani in campo ci sarà l’ex di turno, Ciofani. “E’un giocatore che ha sempre fatto gol speriamo che non lo faccia domani”.

 

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