TERNI - Era solito spacciare davanti alle scuole e, proprio di fronte ad un complesso scolastico del centro storico di Terni, era stato arrestato il 15 aprile scorso. Dopo aver trascorso un po' di tempo in prigione aveva pero'ripreso la sua attivita', sempre nello stesso posto.

Per questo il gip di Terni ha emesso nei confronti di un giovane ternano di 21 anni la misura cautelare degli arresti domiciliari, notificata dalla squadra mobile. La polizia, impegnata in servizi mirati alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, aveva iniziato a seguire il giovane ternano e, dopo poco tempo, aveva raccolto elementi sufficienti per chiedere alla Procura un provvedimento coercitivo.

La Procura, visionando gli atti, considerando anche un arresto del 2010 sempre per spaccio, avvenuto a Scampia, in provincia di Napoli, ha condiviso la tesi accusatoria della sezione narcotici, dandone comunicazione al Gip che ha poi emesso il provvedimento restrittivo. Il giovane dovra' scontare gli arresti nella sua abitazione in regime di isolamento giudiziario, con la possibilita' di avere contatti solo con i suoi familiari.

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