Città di Castello - Sabato il recital "Il suono della parola"
CITTA' DI CASTELLO - Sabato 12 Novembre 2011, alle ore 17,00 nella Santo Stefano del Palazzo Vescovile di Città di Castello è in programma il recital “Il suono della parola” nel contesto dell’evento mostra “Renzo Scopa. Nel segno del sacro”. E’ prevista la partecipazione di Valeria Marri (voce recitante) e di Marina Cesari (fiati). Il recital è “un viaggio” nella poetica e nel pensiero dell’artista Renzo Scopa, che dipinge, anche attraverso le parole, paesaggi che evocano visioni di terre come la Lucania e la Sicilia degli anni Cinquanta. Visioni che emergono dall’anima intima e stupita dell’artista. Visioni di miseria, in contrasto con il fascino degli scenari e dell’arte, si fondono con la tradizione di luoghi che trasudano umanità, in continua dicotomia tra luce e ombra, tra cromie e monocromie, tra dolore e felicità, e che solo chi riesce a spalancare gli occhi al mondo non può ignorare.
“Considerando la produzione di Renzo Scopa – osserva Francesco Santaniello curatore della mostra - mi viene spontaneo fare un riferimento alla teologica filosofia di Agostino d’Ippona, che ha scritto: “Nessuno può attraversare il mare del secolo se non è portato dalla croce di Cristo”. “Quarant’anni di produzione del maestro urbinate-tifernate, dal 1957 al 1997 – hanno affermato il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore provinciale alle attività culturali Donatella Porzi - sono in esposizione in questa mostra con la precisa volontà di far vedere quanti angoli bui della coscienza dell’uomo abbia visitato e illuminato Renzo Scopa. E la luce, mentre passa il tempo e ci allontana dagli anni in cui l’artista ha lavorato intorno alla sua poetica, quella luce diventa sempre più calda e avvolgente, segno di orientamento autentico, non più anche, com’era in partenza, contrassegno di dolore e di smarrimento. Scopa ha palesemente profetizzato, nelle sue opere, la luce che oggi ci serve, che deve accompagnarci, la luce giusta della fede e della titubanza, del dubbio e del chiarimento, del dolore inevitabile e della rinascita ancora più certa dopo la sofferenza”.

Recent comments
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago