Barbara Isidori

Un assist d’oro e un sinistro al volo che gonfia il sacco quando manca una manciata di secondi alla fine. Piedi e musica di chi oggi ha consegnato la vittoria al Perugia nel match contro l’Aprilia. Quelli di capitan Clemente e del giovane e promettente Moscati. Autori del miracolo Grifo. “Siamo tutti felicissimi per la vittoria di oggi nonostante non abbiamo fatto vedere la nostra migliore prestazione” ha commentato il capitano biancorosso “Noi ci abbiamo creduto tutti fino alla fine e alla fine siamo riusciti ad avere la meglio lottando anche quando mancavano pochissimi minuti. Il merito per questa vittoria va a tutta la squadra”.

Verissimo ma la zampata vincente è sempre la sua. O fa direttamente gol o mette i compagni nelle condizioni migliori per farlo. “Non è solo merito mio. Chiunque ha giocato oggi ha dimostrato di saper tirare fuori il massimo anche nelle difficoltà. Abbiamo creato pochissimo ma l’impegno da parte di tutti non si discute. Il Perugia ha il grande merito di non essersi arreso neanche quando pareva che il pareggio fosse ormai il risultato definitivo della gara”.

Il Clemente-show però continua. 8 reti, assist, giocate di prim'ordine. Insomma un Clemente stratosferico. “Il mio rendimento va di pari passo con l’entusiasmo di chi ci segue e della società che ci sta sempre vicina. Quando trovo queste condizioni mi esalto e spero davvero di poter fare ancora meglio” ha concluso.

Al suggerimento di Clemente ha risposto con la sua prima rete in biancorosso il giovane Marco Moscati. Un urlo esploso al 47’ della ripresa. “Giocare a Perugia è una grande onore per me. Oggi Clemente mi ha fatto un grande passaggio ed era impossibile non mettere dentro. Sono tornato in campo dopo un po’ e sono contento di aver fatto bene. Grazie a tutti e al mister che ci chiede sempre il massimo senza rimproverarmi mai ma dandomi sempre consigli importanti” ha concluso.
 

Condividi