Barbara Isidori

A scaldare il Curi basta il solito gol del solito Giampiero Clemente. Una rete che regala, ancora una volta, la vittoria al Grifo contro il Neapolis. Tocca ancora a lui sbloccare il risultato e dare spettacolo puro. Assist, tacchi, punizione e reti. Fa praticamente tutto lui. Buona comunque nel complesso la prova del Perugia che ha dimostrato carattere, praticità e compattezza. Insomma una buona giornata per la truppe perugina che vede sempre più da vicino la vetta della classifica. Un punto in meno rispetto alla Paganese e la voglia di stare in cima.
Per la partita mister Battistini decide di ridare fiducia a Sebastian Bueno in attacco con Gucci che resta in panchina pronto ad entrare a partita in corsa. Per il resto a centrocampo vincono il ballottaggio Borgese e Benedetti mentre davanti Ferri Marini la spunta su Margarita.
La gara inizia e il Perugia si fa vedere subito ben intenzionato a vincere la gara a tutti i costi per dare continuità alla vittoria di Giulianova. Passano appena 7 minuti e il Perugia mette la freccia e sorpassa il Neapolis. Clemente dal limite dell’area si gira, lascia impietriti i difensori campani e serve Ferri Marini in profondità. Il grifone vede la sfera e con un tiro velenoso gela Errichiello. Gol del vantaggio che segna nel modo migliore il rientro in campo dell’ex San Sepolcro. Il Neapolis accusa il colpo e prova a riorganizzarsi al meglio ma sembrano incapaci di creare grosse grane ai padroni di casa.
Sembrano. Ma solo in apparenza. Al 20’pt infatti la truppa campana trova la via della parità, complice anche un pasticcio della difesa perugina. Dal vertice sinistro dell’area perugina Chiaria serve perfettamente Bonanno appostato sul lato destro. Tiro che fulmina Giordano e gonfia il sacco. Il Perugia però prova a rispondere subito con Ferri Marini che a tu per tu con Errichiello sbaglia l’appoggio e manda alto sopra la traversa.
Il Grifo è pronto a fare male davvero e per farlo capitan Clemente pesca come al solito una perla delle sue. Cross di Moscati dalla destra, velo di Bueno per il capitano biancorosso che dall'altezza del dischetto con la precisione di un cecchino mette in rete riportando il Grifo ancora avanti. E’ lo show del capitano.
Dopo la rete arriva una bella tegola per il Perugia. Ferri Marini è costretto ad uscire dal campo per un dolore alla coscia. Al suo posto Battistini fa entrare Margarita. Finisce praticamente così il primo tempo. Nella ripresa Bueno ha subito l’occasione per chiudere definitivamente di chiudere i conti con il Neapolis. Il numero 9 del Grifo supera un difensore campano sulla trequarti e dal limite, tutto solo, fa partire un tiro che vola alto sopra la traversa. Bella occasione sprecata malamente.
Al 4’st Clemente rispolvera uno dei suoi numeri. Tacco magistrale a liberare Margarita tenta la conclusione. La sfera però prima sbatte sulla traversa e poi cade millimetricamente fuori dalla linea di porta. Il Capitano però è affamato e al 6’st tenta un tiro violento sul quale Errichiello deve fare gli straordinari per deviare in angolo. Per Clemente ancora una prestazione da trenta e lode.
Al 15’st per cercare di dare una nuova sferzata alla gara mister Battistini decide di inserire Gucci al posto di Bueno. Il Grifo però non mette troppo pepe alla manovra e il Neapolis non sembra avere altri colpi in canna. Al 31’st altra magia di Clemente. Punizione al limite destro dell'area campana. La palla carambola in mezzo con Errichiello che para senza trattenere, sulla ribattuta è svelto Borghetti che però manda di poco fuori lo specchio della porta . La gara finisce al 36’st con un’altra pericolosissima azione a marca biancorossa. Benedetti parte da metà campo, supera sulla trequarti la morsa dei campani, e crossa in mezzo per Gucci che fa da velo per Moscati che di pochissimo sbaglia la conclusione facendosi recuperare la sfera da Errichiello.
Fino alla fine il Perugia resiste e si porta a casa la vittoria. Tre punti importantissimi e vetta della classifica sempre più vicina. Un’altra bella impresa della Battistini band in vista della prossima trasferta di mercoledì contro l’Aprilia.
 

Condividi