Barbara Isidori

Bisognerà prepararsi ad un’altra battaglia. E non sarà di certo facile. Domani per i grifoni contro il Giulianova sarà obbligatorio vincere. Soprattutto per riprendersi dalla cocente sconfitta contro l’Arzanese. Un risultato che costringe il Perugia a tornare con i piedi ben saldi a terra. Proprio come dice mister Battistini alla vigilia della gara. “Forse fino a mercoledì avevamo perso di vista le difficoltà del girone. Dopo la vittoria contro il Campobasso tutti pensavamo che fosse tutto troppo facile. La sconfitta invece ci ha reso coscienti di quanti pericoli ci sono durante il cammino. Dobbiamo però dare alla partita di mercoledì il giusto peso. Non abbiamo fatto una grossa partita ma neanche così disastrosa come ho sentito dire”.


Attenzione massima dunque. E tanto lavoro. L’unica medicina per guarire da ogni malattia. “Non possiamo certo pensare che quest anno sia uguale a quello scorso” ha continuato il tecnico perugino “Il campionato è equilibrato e ci sono molte squadre valide. Guai a pensare di poter vincere con 14 punti di vantaggio. Bisogna lavorare dure e guadagnarsi la pagnotta giorno per giorno.A questo dobbiamo aggiungere una determinazione feroce per onorare al meglio quello scudettino che portiamo sul petto”.


Umiltà, sacrificio, carattere da vendere. Ecco quello che serve al Grifo per fare bene. A cominciare o anzi ricominciare da domani quando i perugini si troveranno fuori casa ad affrontare il Giulianova. “Una squadra che è partita un po’ in ritardo rispetto alle altre ma che sta facendo bene vincendo in maniera meritata. E’un avversario molto compatto dal punto di vista tattico e che ha buoni giocatori in tutti i reparti. Credo che si meriti i punti che ha adesso in classifica che sono poi gli stessi che abbiamo noi”.


Pochi giorni per prepararsi alla partita contro gli abruzzesi e riprendersi dalla sconfitta. Su cosa ha puntato il tecnico? “Ragionando insieme sugli errori commessi. E poi convincendoci che non possiamo e né dobbiamo mai alzare il piede dall’acceleratore. Noi siamo il Perugia e dobbiamo imparare a sopportare tutto il peso che questo comporta” ha dichiarato Battistini “I ragazzi lo stanno capendo e si stanno amalgamando sempre più anche sotto il profilo morale. Solo tutti insieme possiamo fare fronte alle difficoltà”.


Forse a remare contro il Perugia anche una leggera stanchezza. “Non possiamo dare la colpa solo a questo. Gli altri giocano esattamente come noi solo che il Perugia deve dare sempre qualcosa in più degli altri e sprechiamo energie maggiori. Dobbiamo stare sempre sul pezzo e indirizzare le nostre energie in un’unica direzione. SE caliamo in attenzione sono tutti pronti a farci del male” ha commentato ancora.
Per quanto riguarda la formazione qualcosa potrebbe cambiare. “Qualche acciacchino dei ragazzi potrebbe costringermi a fare alcune variazioni. Bueno titolare? Se fosse chiamato in causa farebbe sicuramente molto bene. Si sta impegnando tantissimo ed ha voglia di giocare” ha concluso mister Battistini. Saranno, infatti molti gli assenti della partita. Ancora fermi ai box Ferri Marini, Tozzi Borsoi e Moneti fermi a causa dei soliti infortuni. A questi si è aggiunto anche Curti per un risentimento a seguito di una botta rimediata in allenamento. Non al meglio neanche Gucci che venerdì si è allenato a parte per un risentimento muscolare. Nel 4-2-3-1 di partenza quindi potrebbero trovare spazio Giordano, Anania, Borghetti, Cacioli e Pupeschi in difesa, Borgese e Benedetti alle spalle di Luchini, Clemente e Zanchi e Bueno al posto di Gucci.
 

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