DI Barabara Isidori

PERUGIA - Grifo alla ricerca della quinta vittoria consecutiva. Per la gara il tecnico Battistini si affida a Giordano tra i pali, Anania, Cacioli che torna dopo 5 giornate di squalifica, Borghetti, Pupeschi dietro, a centrocampo Carloto, Borgese alle spalle di Margarita, Clemente e Sansotta con Gucci schierato come terminale offensivo. Queste le formazioni ufficiali:

PERUGIA: Giordano, Anania, Pupeschi, Carloto, Cacioli, Borghetti, Margarita, Borgese, Gucci, Clemente, Sansotta. A disp: Despucches, Curti, Russo, Benedetti, Mocarelli, Rosi, Bueno. All: Pier Francesco Battistini
ARZANESE: Fiory, Castellano, Riccio, Gori, Imparato, Salvati, Improta, Manzo, Incoronato, Carotenuto, Sandomenico. A disp: Parisi, Tommasini, Perna, Tarascio, Esposito, Mascolo, Fragiello. All: Francesco Fabiano
ARBITRO: Sig. Stefano Casaluci di Lecce
ASSISTENTI: Rizzo di Barcellona – Allegra di Messina
 

1'pt: partiti!

10'pt: gara che procede lentamente in un certo clima di sonnolenza per entrambe le formazioni

17’pt: l’unica azione della gara, almeno fino a questo momento, è a marca biancorossa. Tiro dalla distanza di Clemente che lambisce il secondo palo
27’pt: prima vera occasione per il Grifo. A due passi da Fiory Mergarita si fa ribattere un tiro in angolo
37'Tiro di Borgese di prima che ha sparato un missile dalla distanza, ottimo salvataggio di Fiory

40’pt: ci prova anche l’Arzanese ad impensierire la truppa biancorossa. Carotenuto dai 30 metri spara una conclusione che Giordano salva in due tempi
43’pt: partita che diventa sempre più scorbutica. Il Perugia trova poco filo del discorso e l’Arzanese cerca di mettere sempre più in crisi i padroni di casa
46’pt: termina la prima frazione della gara con il risultato di 0-0. Assolutamente non bene il Perugia che trova poco il filo del discorso e non riesce mai a rendersi troppo pericoloso contro un avversario antipatico ma di certo non alla portata. Nella ripresa servirà una scossa per ritrovare quel Perugia delle ultime gare.

 

1'st: Si riprende a formazioni invariate sul risultato ancora fermo di 0-0
4'st: primo cambio per il Perugia. Dal campo il tecnico via un poco convincente Sansotta, al suo posto entra Curti
8'st: Perugia in forte crisi. Privo di idee e iniziative. Poca manovra e tanti errori in tutte el zone del campo per la truppa biancorossa.
11’st: Battistini capisce che le cose per i suoi non vanno. Ancora un’altra sostituzione. Entra Benedetti al posto di Borgese per cercare di dare maggiore ordine e geometria alla manovra

15’st: Brividi veri per il Perugia. Benedetti si guadagna un calcio di punizione per fallo di Improta. al limite della lunetta dell’area. Sulla sfera si posiziona Clemente. Pennellata del capitano dei grifoni che finisce di niente oltre l’incrocio dei pali
31'st: cambia il risultato al Curi. Ad andare a segno è l'Arzanese con Imparato. Angolo battuto da Carotenuto, palla in area e il numero 5 campano mette dentro di testa gelando Giordano

33'st: il Grifo non reagisce. In campo sembra un pugile suonato

40’st: la gara si avvia verso il finale e sembra seguire il copione di tutti i minuti precedenti. Arzanese che non molla e Perugia che non trova il bandolo della matassa. La squadra è in bambola completa. Difesa che lavora poco, centrocampo che fatica a costruire qualsiasi manovra e fase di finalizzazione inesistente. Al momento insufficienza totale per la truppa perugina

45’st: finito il tempo regolamentare. Si giocherà per altri 4 minuti di recupero

47’st: l’Arzanese prova fino alla fine a fare male al Perugia e si riversa tutta nella metà campo biancorossa. Al Grifo non resta cjhe subire fino alla fine visto che le idee sembrano essere rimaste nello spogliatoio

49’st: Finisce con la prima sconfitta per 0-1 del Grifo al Curi la partita tra Perugia e Arzanese. Gara giocata malissimo dai padroni di casa che durante tutto il match sono sembrati in netta inferiorità tattica, tecnica e fisica. E senza dimenticare che anche sotto il profili caratteriale le cose non sono andate meglio. Brutta prova insomma per la Battistini band che accusa un’involuzione grave rispetto alle ultime gare
 

 

Condividi