CITTA' DI CASTELLO -  Quattro chili di marijuana sono stati sequestrati dai carabinieri di Citta' di Castello nell'auto di un albanese di 43 anni che e' stato arrestato. L'uomo era alla guida della vettura che e' stata perquisita con l'ausilio di un'unita' cinofila del nucleo di Bastia Umbra dell'Arma. I quattro chili di marijuana - hanno riferito gli investigatori - erano ben nascosti in una intercapedine della carrozzeria.

L'auto, una VW Passat SW, e' stata fermata per un controllo durante un servizio dell'aliquota radiomobile sulla E45, nel comune di San Giustino (dove erano in atto lavori di manutenzione al manto stradale).

Alla vista della pattuglia il conducente ha ridotto drasticamente la velocita'. Tale atteggiamento ha insospettito i militari che lo hanno fermato. A bordo l'uomo - un operaio residente a Ravenna - era da solo. Ai carabinieri ha detto che stava andando a trovare la sorella che vive in Calabria. Nell'auto pero' non c'erano i bagagli. Solo una borsa con numerosi salumi e formaggi di vario tipo, non ermeticamente sigillati.

Tale stratagemma - hanno riferito i militari - viene sovente utilizzato dai trafficanti e dagli spacciatori per confondere il fiuto dei cani antidroga. Successivamente, in caserma, il cane Riko, dell'unita' cinofila del nucleo di Bastia Umbra, ha aiutato a scovare, in un'intercapedine situata nella parte inferiore del portabagagli, tre grandi involucri con i 4 kg di marijuana di primissima scelta. Venduto al dettaglio lo stupefacente avrebbe consentito di guadagnare circa 40.000 euro.

L'albanese e' stato rinchiuso nel carcere di Capanne. I militari ritengono che la droga recuperata non fosse destinata al mercato dell'Altotevere. Probabilmente era stata portata in Italia dall'Albania ed era in transito in Umbria verso un'importante piazza di spaccio.

 

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