di bnc

PERUGIA - Il quartiere di Fontivegge sempre più nel mirino del Comune e del Comitato per la sicurezza pubblica guidata dal Prefetto di Perugia. Questa mattina, in assenza del sindaco Wladimiro Boccali, il vice-sindaco Nilo Arcuti ha firmato l'ordinanza anti-alcol (a favore della sicurezza e contro il rischio degrado) più restringente della storia perugina. Un'ordinanza che vieta, da domani fino a tutto novembre, la vendita di alcolici in bottiglia o in bicchiere dalle ore 20 da portare fuori dal locale, blocco totale della vendita a partire dalle ore 22.

I locali soggetti sono oltre 25. Tutti si trovano nella nuova zona rossa: via del Macello, via del Bellocchio, via Martiri dei Lagher, via Canali, parte di via Mario Angeloni (a scendere), l'inizio di via Settevalli. In queste zona sono frequenti risse tra bande o tra spacciatori "ben bevuti" e atti contro la persona commessi da trans e prostitute che per tutta la notte vanno avanti a birra e super-alcolici (lancio di bottiglie contro le auto, aggressione dei clienti, scippi...). L'ordinanza scatta nel periodo più caldo delle vacanze e dell'estate. Una formula dell'urgenza e di contengenza che rientra in quella sentenza della Corte Costituzionale che aveva bocciato i provvedimenti dei cosiddetti sindaci-sceriffi.

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