PESARO - ORE 13,16 - DI Nicola Bossi - FANO - A causa del pericolo di "reiterazione del reato" la Procura dei Minori di Ancona ha chiesto, dopo aver studiato le testimonianze e le ricostruzioni dei Carabinieri di Pesaro e Fano, l'arresto per i tre ragazzi minorenni di Città di Castello (Pg) che in occasione della notte bianca di Pesaro - avvenuta lo scorso fine settimana - avrebbero violentato una ragazza di 15 anni del posto dietro ad uno stabilimento balneare. Gli arresti sono avvenuti questa mattina alle 7 nella città umbra. I tre giovani sono stati portati in tre carceri diversi: a Napoli, Bari e Firenze.

 

La vittima ha ribadito in diverse ricostruzione di essersi allontanata con quei "ragazzi di fuori città" che aveva conosciuto poche ore prima. Con la scusa di voler vedere il mare, il branco avrebbe ottenuto che la giovane li accompagnasse in un trato di spiaggia. Qui per mezz'ora, approfittando dell'oscurità, avrebbero a turno dato sfogo ad una violenza sessuale come dismotrerebbero i segni lasciati sul corpo della quindicenne. Il branco umbro ha cercato di difendersi ammettendo il rapporto sessuale ma che era voluto da tutti i partecipanti di quella strana notte, vittima compresa.

 

Ma il Gip di Ancona non ha acreduto ai tre ragazzi di Città di Castello non solo per via delle feriti riportate ed esaminate dai sanitari, ma anche dal fatto che i ragazzi avrebbe lasciato la spiagga da soli e in tuta fretta. Mentre la ragazza, disperata e malconcia, ha raggiunto un gruppo di amici ai quali ha confidato la tragedia che aveva vissuto poco prima in spiaggia. Stessa ricostruzione fatta ai Carabinieri.

 

Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha parlato di una tragedia cittadina: "Massimo rispetto per il lavoro degli inquirenti, e anche vicinanza alle famiglie che si trovano ad affrontare questo difficile momento. Speriamo che la verità emerga velocemente". In città, dopo gli arresti di questa mattina, ci si continua ad interrogare su quei tre ragazzi che provengono da famiglie normali e molto stimate in città. Si tratta di figli di insegnati, di dirigenti politici (Pd) e di pubblica sicurezza.
 

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PESAO - Sono stati arrestati stamani alle 7 dai carabinieri di Fano i tre minorenni di Citta' di Castello (Perugia) che sabato scorso, durante la notte bianca di Fano (Pesaro), hanno violentato una ragazzina di 15 anni del Fanese.

La procura dei minori di Ancona, a cinque giorni dalla denuncia, e dopo aver esaminato gli atti, ha chiesto e ottenuto i provvedimenti restrittivi dal gip per il pericolo di reiterazione del reato. I tre giovani, tutti diciassettenni, studenti, figli di famiglie perbene, sono stati portati in tre carceri diversi: a Napoli, Bari e Firenze. Secondo la denuncia della giovane, i tre ragazzi avrebbero abusato di lei per circa mezz'ora sulla massicciata della ferrovia, in un angolo di spiaggia buia, minacciandola poi di non rivelare nulla di quanto accaduto.

Gli avvocati dei tre minorenni avevano respinto le accuse affermando che l'incontro sessuale c'era stato ma con il pieno consenso della ragazza. La vittima invece ha sempre negato questa versione, peraltro confutata anche dalle ecchimosi riscontrate su varie parti del corpo.

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