ROMA - Non è inscritta nel registro degli indagati ma, come risulta da fonti investigative, rientra nell'elenco dei cosiddetti "pizzini" di Viscardo Paganelli, il proprietario (già arrestato per tangenti) della società aeronautica "Rotkopf aviation", che aveva tenuto traccia dei "contributi" per 200 mila euro versati a uomini politici e amministratori pubblici.

I fatti si riferiscono all'indagine che vede al centro della scena l'ex cnsigliere Enac Franco Pronzato e il rinominato "facilitatore" di appalti pubblici Vincenzo Morchini. E che ora vedono anche il nome della Presidente Catiuscia Marini a cui, secondo quanto valutato dalla Guardia di Finanza, sarebbe associato un controbuto di 20mila euro utilizzato (pare) per sponsorizzare l'evento musicale e culturale più importante della regione: Umbria Jazz.

In tutto questo fa poi capolino la "Rotkopf aviation", che dal 2008 è a Terni dal 2008 e nel 2009, insieme all'Azienda di trasporto locale, ha ottenuto un diritto di superficie a canone agevolato di 20 anni su poco meno di duemila metri quadri per la costruzione e gestione di un bar-ristorante e di container utilizzati per il centro di paracadutismo "The Zoo", che per i suoi lanci usa il Cesna della "Rtkopf". 

A parlarne una prima volta, lo scorso anno, è stato Pio Piccini, l'imprenditore fallito che con le sue dichiarazioni svela il ruolo "storto" del lobbista Morichini e innesca l'indagine. "Nel luglio del 2010 - dice ai pm Paolo Ielo e Giuseppe Cascini - mi venne chiesto dal segretario del Presidente della regione Umbria di sponsorizzare Umbria Jazz. Mi venne inviato il contratto a Roma, che siglo per 20 mila euro. Soldi che avrei dovuto pagare ahimé, la prima tranche il 9 luglio, giorno in cui vengo arrestato, e l'altra il 31 luglio".

Tutte questioni da chiarire interrogatorio dopo interrogatorio. Che già da ieri iniziano a prendere forma grazie alle domande dei Pm rivolte a Viscardo Paganelli, già cliente di Morchini e ideatore del business in Umbria della "Rotkopf aviation".

Ma nonostante ciò è ancora troppo presto per tracciare il quadro di una situazione ancora poco chiara. Questo perchè oltre ai presunti 20mila euro collegati alla Presidente Marini, si dovrà indagare anche sul servizio gratuito di aero-taxi messo a disposizione dalla sua "Rotkopf" in cinque occasioni nel 2010 della Fondazione Italiani-Europei e del suo presidente Massimo D'Alema.

Circostanza su cui la Guardia di Finanza ha avuto una delega di indagine e che, al momento, documenterebbe voli concentrati per lo più tra luglio (uno), agosto (uno) e l'autunno (tre) di quell'anno. Quando il Cesna della "Rotkopf" decollò in tre casi da Roma (in due occasioni, con a bordo anche Morichini, le destinazioni sono state Foligno, per partecipare alla campagna elettorale della Marini, e Asolo) e in due da Bari e Lamezia (destinazione Roma).

 

 


 

Condividi