PERUGIA - Il sostegno economico per i malati di Sla umbri che sono accuditi in casa si deve inserire all'interno della legge regionale sulla non-autosufficienza. L'idea porta la firma collegiale della terza Commissione consiliare di Palazzo Cesaroni - guidata dal Presidente Buconi - che ha preso in esame la proposta di legge per l'assistenza ai malati umbri di Sla, presentata da Sandra Monacelli (Udc), prendendo atto che c'è ampio consenso sulla ipotesi di erogare un contributo finanziario ad hoc a causa della assoluta particolarità e dell'enorme impegno che richiede l'assistenza per questa patologia. La Commissione ha anche deciso di far istruire agli uffici proposta del consigliere Cirignoni (Lega nord) per inserire la clausola valutativa nella legge regionale sulla assistenza alle famiglie umbre.

(

Condividi