TODI (Avi News) - Milonghe in piazza dal tramonto all’alba: Todi come Buenos Airesno”. Una recita unica, venerdì 3 giugno, al Teatro Comunale di Todi, all’interno della seconda edizione del Todi Tango Festival, per uno spettacolo che mette ancora al centro la danza della passione per eccellenza. Sul palco, un pianoforte a coda e il maestro Francesco Bancalari, e la protagonista, Fatima Scialdone, impegnata in un lungo monologo per raccontare la storia di una giovane ed intraprendente napoletana emigrata in Argentina e poi tornata in patria. Emozione e divertimento, canzoni napoletane e argentine, oltre a passionali danze quando sul palco, accanto all’attrice, fanno il loro ingresso gli artisti, ballerini e cantanti, Eduardo Moyano e Daniela Demofonti.

“Questa apertura verso il teatro – ha dichiarato la Scialdone – è fondamentale. È un segnale per il teatro: il Todi Tango Festival ci ha dato la possibilità di entrare in un tipo di spazio a volte un po’ chiuso al balletto, alle lezioni e alle compagnie di danza”. “La storia semplice di questa piccola anonima protagonista del suo lungo rivoluzionario viaggio – ha continuato l’attrice – è un pezzo della storia del nostro paese che è sempre giusto ricordare. Quest’anno, nel festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, torna ancora più utile riflettere sulle nostre radici nazionali e sul tema dell’immigrazione e di integrazione socio culturale, che pure hanno segnato il cammino di molti italiani all’estero”.

“Il bilancio è molto positivo – ha detto l’organizzatore della manifestazione Paolo Selmi -, la gente di Todi ha accolto calorosamente l’evento e gli ospiti sono stati al di sopra delle nostre aspettative. Gli alberghi sono pieni, i biglietti sold out, le piazze gremite di gente che ha colto il messaggio che questo festival, alla sua seconda edizione, vuole diffondere: si può conoscere una persona con un solo abbraccio”. “Questi risultati – ha proseguito Selmi – ci danno la forza di andare avanti e promettere a Todi la certezza di una prossima edizione”.

Numerosi gli appuntamenti per i due giorni di chiusura del festival, sabato 4 e domenica 5 giugno. La quarta giornata di festival, sabato 4 giugno, si è aperta alle prime luci dell’alba sulle note dei maestri Daniel Montano e Natalia Ochoa animatori della milonga “Sentimental” nella Sala dell’Arengo, primo dei quattro spazi nella giornata dedicati al ballo in pista. Protagonisti della serata di sabato, la compagnia di ballo argentina “Corporation Tangos” interpreti dello spettacolo “Vibraciones del Alma” seguita, nel programma, dalle esibizioni dei maestri Rodrigo Palacios e Agustina Berenstein.

Per la giornata di chiusura, domenica 5 giugno, due appuntamenti con la danza in pista, quello con la “Corporation Tangos” in replica pomeridiana al Teatro Comunale e quello con il Tango Village, area espositiva dedicata agli appassionati e ai curiosi. Il finale del festival, nella serata di domenica, è stato affidato all’esibizione di tutti i maestri, subito prima dei saluti e della chiusura della kermesse.   

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