Il Coordinamento dei Comitati per la tutela del Territorio che vede riuniti i comitati di Castiglione del Lago , Marsciano, Bettona e San Biagio della Valle essendo venuti a conoscenza che martedì 31 maggio l’Assessore Regionale all’Ambiente Silvano Rometti ha convocato un incontro di concertazione con le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria per quanto riguarda il regolamento sulle energie rinnovabili tra queste anche le centrali a Biogas, ritiene che tale tavolo debba essere allargato anche ai nostri Comitati in quanto nel mese di aprile avevamo chiesto un incontro su tale tematiche al quale ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta.

Riteniamo questo atteggiamento sia inaccettabile in quanto su una tematica così delicata per l’impatto ambientale che rischia di precludere un intero modello di sviluppo non si sentano e non vengano coinvolti i cittadini direttamente interessati.

Entrando più nel merito quanto sta proponendo ad oggi l’Assessore Rometti mette in evidenza un regolamento che tiene conto per quanto la produzione di Biogas da reflui zootecnici solamente delle esigenze degli allevatori senza tener conto della popolazione. E’ inaccettabile che gli impianti di dimensioni pari ad 1 megawatt e quindi mega impianti come quelli esistenti a Marsciano e Bettona, oggi oggetto di indagini da parte della Magistratura, possano essere costruiti a 200 metri dai centri abitati, presentando una semplice DIA alle Amministrazioni Comunali.

Pertanto proponiamo e chiediamo alle Associazioni presenti al tavolo di concertazione di portare avanti le nostre istanze cioè:

“- che si dia priorità agli impianti per i singoli allevamenti, magari anche attraverso forme incentivanti o ulteriori finanziamenti;
- per quanto riguarda impianti di dimensioni più grandi , riteniamo che la distanza minima da qualsiasi centro abitato non debba essere inferiore ai 2 km.”.

Chiediamo inoltre a tutte le forze politiche dei nostri territori di intervenire e di far sentire la propria “voce” al fine di modificare tale bozza di regolamento, in quanto se venisse così approvato sarebbe devastante per le nostre comunità.
 

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