TERNI - Il gip di Terni Maurizio Santoloci, su richiesta del pm Elisabetta Massini, ha emesso una nuova misura interdittiva della durata di due mesi nei confronti del titolare della Meraklon Gianpaolo Fiorletta e di alcuni dei suoi collaboratori arrestati o denunciati lo scorso 8 aprile dalla guardia di finanza con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'appropriazione indebita e alla truffa allo Stato.

In particolare nei confronti di Fiorletta, ancora agli arresti, e del direttore generale dell'azienda Raffaello Federighi (indagato in stato di liberta' per altri reati) e' stato disposto il divieto di esercitare imprese o uffici direttivi di persone giuridiche o imprese.

Per la moglie di Fiorletta, Manuela Loizzi, proprietaria della holding che controlla la Meraklon e ora in liberta', e' stato invece disposto il divieto di esercitare imprese o uffici direttivi in persone giuridiche, mentre nei confronti dell'amministratore unico dell'azienda, Rosario Gravagno, sempre ai domiciliari, il divieto di ricoprire la carica di membro di collegi sindacali nonche' di esercitare uffici direttivi di persone giuridiche e imprese. Inoltre, in via preventiva, sono stati sequestrati immobili, terreni e auto di proprieta' di Fiorletta, Loizzi e Gravagno a San Felice Circeo, Ferentino, Montepulciano e Ceccano.

Sequestrati, sempre in via preventiva, anche fabbricati a Paliano e Anagni, di cui alcuni non accatastati, risultati di proprieta' delle societa' Real performance fiber e Il Palazzo, sempre riconducibili direttamente o indirettamente a Fiorletta. Il valore degli immobili supererebbe il milione e 300 mila euro. Sono in corso ulteriori sequestri di immobili e partecipazione societarie destinati a far salire il valore dei beni ai quali sono stati posti i sigilli.

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